Ventiquattro anni dopo uno spareggio sfortunato che decretò la retrocessione in C2 del Novara un anno dopo la promozione in C1, il fato offre al Novara calcio un’occasione imperdibile per cambiare le cose e “vendicare” la delusione di allora. Proprio contro la Pistoiese (calcio di inizio alle 20.30 di domenica 18 aprile, allo stadio Silvio Piola) infatti gli azzurri di Banchieri possono ottenere i punti decisivi per garantirsi la salvezza matematica. Potrebbe bastare un pareggio contro la formazione Toscana, che nel 1997 costrinse gli azzurri a ripartire dalla C2, per garantire al club azzurro la permanenza in serie C.
Va anche detto, però, che a questo punto e con un decimo posto in essere, l’obiettivo di questo finale di stagione possa essere quello di spostare l’asticella un po’ più in alto, guardando addirittura alla possibilità di partecipare ai Playoff. Non con il ruolo di favorita, è fuor di dubbio, ma con quello di “outsider” pronta a giocarsela a viso aperto con qualsiasi avversario. Un passo alla volta, però, e il primo bersaglio da centrare è quello della salvezza, oggi “cosa fatta” ma non ancora aritmetico.
Per la sfida del Piola, Banchieri ritrova Corsinelli (a fargli posto sarà Lamanna) e si prepara a confermare in blocco l’undici vittorioso allo Speroni di Busto Arsizio contro la Pro Patria, con Lanni favorito tra i pali e Panico pronto alla staffetta con uno degli attaccanti. Difficile che Cisco, decisivo nel finale di partita di Busto, possa trovare spazio dall’inizio e altrettanto vale per Hrkac che pure, in mancanza di Schiavi, sarà fondamentale a partita in corso per dare fiato a Buzzegoli o Collodel.
La probabile formazione:
NOVARA (4-2-3-1): Lanni; Corsinelli, Pogliano, Bellich, Cagnano; Buzzegoli, Collodel; Malotti, Lanini, Zunno; Rossetti. A disp: Desjardins, Pagani, Lamanna, Colombini, Hrkac, Ivanov, Bortoletti, Panico, Piscitella, Cisco, Gonzalez, Moreo. All. Banchieri