La testa al campo, per tanti motivi. Per cercare punti pesanti che rafforzino la posizione tranquilla conquistata con i tre risultati utili consecutivi, ma anche per non pensare troppo alle incertezze che attanagliano quello che è il futuro societario. Il Novara di Banchieri va a Pontedera con l’obiettivo di dare seguito a quanto di buono messo in campo nelle ultime settimane e domani alle 15 si presenterà in campo con l’assetto “quadrato” che ha permesso di compiere importanti passi avanti nelle ultime settimane. Poco importa che a essere sacrificati siano i “senatori” del gruppo, se il risultato è quello di una squadra gagliarda, vivace e, soprattutto, viva.
Così saranno Collodel e Schiavi a presidiare il centrocampo, preferiti a Buzzegoli e Bianchi, mentre alle spalle di Rossetti con Lanini e Panico ci sarà Malotti e non Gonzalez, con Cisco pronto a entrare in corsa per “spaccare” la partita come è in grado di fare. Confermata anche la difesa a protezione di Lanni.
“Il nostro obiettivo ora è la ricerca della continuità – spiega il tecnico Banchieri – perché i 7 punti fatti nelle ultime tre gare sono un ottimo bottino ma la strada davanti a noi è lunghissima e tutt’altro che priva di pericoli. Affronteremo una formazione che può entrare nei playoff promozione ma il nostro atteggiamento deve essere il solito, a prescindere dall’avversario. Da quando sono tornato a guidare la squadra, ho cercato di infondere fiducia e consapevolezza nei ragazzi e sebbene fosse difficile perché i risultati non ci davano ragione, ero fiducioso. Sapevo che i punti sarebbero arrivati, anche grazie al contributo apportato dai cambiamenti tattici e dalle scelte di mercato compiute dalla società”.
La probabile formazione:
NOVARA (4-2-3-1): Lanni; Corsinelli, Pogliano, Bove, Cagnano; Collodel, Schiavi; Malotti, Lanini, Panico; Rossetti. A disp: Desjardins, Bellich, Lamanna, Pagani, Buzzegoli, Bianchi, Ivanov, Bortoletti, Zunno, Gonzalez, Moreo, Cisco. All. Banchieri