Il Novara in cerca di riscatto ospita l’Albinoleffe

Archiviata, almeno per il momento, l’emergenza Covid-19 in rosa, il Novara Calcio dopo lo stop dello scorso weekend (quando saltò il match di Piacenza) si prepara a tornare in campo. Domenica alle 15 al Piola arriva l’Albinoleffe e per Marcolini è l’occasione giusta per conseguire il primo successo sulla panchina azzurra. Le due settimane di “fermo”, hanno consentito al tecnico di lavorare su tattica e “umore” e di recuperare uomini importanti. Al momento, infatti, gli unici assenti sono Piscitella (uno che fino a poche settimane fa era ai margini della rosa), Hrkac (che fra un infortunio e l’altro, praticamente non è stato mai disponibile) e Mbaye (per cui vale un ragionamento simile a quello fatto per Hrkac).

«Queste due settimane – conferma Marcolini – sono servite per ritrovarci e lavorare tutti assieme. Abbiamo recuperato giocatori importanti come Gonzalez, Schiavi, Cagnano e Panico. Abbiamo lavorato sia sulla tattica, che sull’aggressività e l’intensità. Dobbiamo fare di più sotto questo punto di vista. Anche con il Renate abbiamo corso molto, ma male. Serve carattere, personalità, e credo che un allenatore debba incidere anche sotto questo aspetto. La classifica dice che siamo indietro e in questo momento l’unica cosa che conta è rispondere sul campo».

A turbare la serenità degli ultimi giorni (più tra i tifosi che nel cosiddetto “gruppo-squadra”) la notizia, nata dalle dichiarazioni del presidente del Livorno Heller, che il Novara (proprio come il Livorno e l’Arezzo) avrebbe delle “noie” con la fideiussione offerta a garanzia della propria iscrizione al campionato. Pronte le smentite e le rassicurazioni del club che a oggi, fatti alla mano, alla fine ha sempre onorato quanto previsto dai regolamenti. Certo, però, in questo momento di “crisi di risultati” anche una situazione del genere non aiuta a ritrovare la serenità perduta.

La probabile formazione: NOVARA (3-4-1-2) Lanni; Sbraga, Migliorini, Bove; Lamanna, Buzzegoli, Bianchi, Cagnano; Panico; Gonzalez, Zigoni. A disp: Desjardins, Spada, Pogliano, Bellich, Natalucci, Pagani, Schiavi, Collodel, Firenze, Lanini, Cisco. All. Marcolini

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Il Novara in cerca di riscatto ospita l’Albinoleffe

Archiviata, almeno per il momento, l’emergenza Covid-19 in rosa, il Novara Calcio dopo lo stop dello scorso weekend (quando saltò il match di Piacenza) si prepara a tornare in campo. Domenica alle 15 al Piola arriva l’Albinoleffe e per Marcolini è l’occasione giusta per conseguire il primo successo sulla panchina azzurra. Le due settimane di “fermo”, hanno consentito al tecnico di lavorare su tattica e “umore” e di recuperare uomini importanti. Al momento, infatti, gli unici assenti sono Piscitella (uno che fino a poche settimane fa era ai margini della rosa), Hrkac (che fra un infortunio e l’altro, praticamente non è stato mai disponibile) e Mbaye (per cui vale un ragionamento simile a quello fatto per Hrkac).

«Queste due settimane – conferma Marcolini – sono servite per ritrovarci e lavorare tutti assieme. Abbiamo recuperato giocatori importanti come Gonzalez, Schiavi, Cagnano e Panico. Abbiamo lavorato sia sulla tattica, che sull’aggressività e l’intensità. Dobbiamo fare di più sotto questo punto di vista. Anche con il Renate abbiamo corso molto, ma male. Serve carattere, personalità, e credo che un allenatore debba incidere anche sotto questo aspetto. La classifica dice che siamo indietro e in questo momento l’unica cosa che conta è rispondere sul campo».

A turbare la serenità degli ultimi giorni (più tra i tifosi che nel cosiddetto “gruppo-squadra”) la notizia, nata dalle dichiarazioni del presidente del Livorno Heller, che il Novara (proprio come il Livorno e l’Arezzo) avrebbe delle “noie” con la fideiussione offerta a garanzia della propria iscrizione al campionato. Pronte le smentite e le rassicurazioni del club che a oggi, fatti alla mano, alla fine ha sempre onorato quanto previsto dai regolamenti. Certo, però, in questo momento di “crisi di risultati” anche una situazione del genere non aiuta a ritrovare la serenità perduta.

La probabile formazione: NOVARA (3-4-1-2) Lanni; Sbraga, Migliorini, Bove; Lamanna, Buzzegoli, Bianchi, Cagnano; Panico; Gonzalez, Zigoni. A disp: Desjardins, Spada, Pogliano, Bellich, Natalucci, Pagani, Schiavi, Collodel, Firenze, Lanini, Cisco. All. Marcolini

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