Il Novara riporta i piedi per terra: a Crema in cerca di punti salvezza

Otto giornate senza vittorie, due mesi che di fatto hanno distrutto completamente i sogni di gloria azzurri e hanno riportato il club della famiglia Rullo con i piedi ben saldi per terra. Anche perché cadere, a questo punto, vorrebbe dire fare danni pesantissimi. Per intenderci, dal possibile sorpasso in vetta alla Pro Vercelli a oggi, il Novara non solo ha dilapidato quanto di buono costruito ma ha anche seriamente compromesso la propria stagione sportiva, ritrovandosi a soli tre punti di vantaggio sulla zona Playout. Tanto che a questo punto, il “mantra” che in molti ripetono è che serva blindare la salvezza prima di ritrovarsi invischiati in quelle “sabbie mobili” che rischierebbero di rendere drammatica una stagione già di suo complicata.

Così, la sfida di domani (ore 15 al Voltini di Crema) contro la Pergolettese, diventa a tutti gli effetti uno scontro diretto, considerato che i lombardi distano in classifica solo due punti dagli azzurri e che come gli uomini di Marcolini sono a forte rischio di essere risucchiati nella zona playout (fissata attualmente a quota 14 punti, contro i 15 della Pergolettese e i 17 del Novara), prospettiva che metterebbe ulteriormente in salita la strada di entrambe le formazioni.

Le buone notizie per Marcolini arrivano dall’infermeria, con il recupero di capitan Buzzegoli, anima e mente di una squadra affidata assai più alle iniziative dei singoli (Bianchi, Panico…) che a un sistema di gioco. Difficile possa essere nell’undici di Crema, dove a far coppia con Bianchi ci dovrebbe essere Hrkac in mezzo al campo, con Cisco e Collodel (il primo esterno d’attacco, il secondo mezz’ala… entrambi cambiati di ruolo da Marcolini) sugli esterni. Le speranze offensive sono invece affidate a Panico e alla possibilità che riesca a innescare al meglio Zigoni, chiamato a dar continuità al gol di Piacenza.

La probabile formazione:
NOVARA (4-4-2): Lanni; Lamanna, Sbraga, Migliorini, Bove; Cisco, Hrkac, Bianchi, Collodel; Panico, Zigoni. A disp: Desjardins, Spada, Natalucci, Pogliano, Bellich, Pagani, Ivanov, Colombini Gonzalez, Lanini, Tordini. All. Marcolini

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Il Novara riporta i piedi per terra: a Crema in cerca di punti salvezza

Otto giornate senza vittorie, due mesi che di fatto hanno distrutto completamente i sogni di gloria azzurri e hanno riportato il club della famiglia Rullo con i piedi ben saldi per terra. Anche perché cadere, a questo punto, vorrebbe dire fare danni pesantissimi. Per intenderci, dal possibile sorpasso in vetta alla Pro Vercelli a oggi, il Novara non solo ha dilapidato quanto di buono costruito ma ha anche seriamente compromesso la propria stagione sportiva, ritrovandosi a soli tre punti di vantaggio sulla zona Playout. Tanto che a questo punto, il “mantra” che in molti ripetono è che serva blindare la salvezza prima di ritrovarsi invischiati in quelle “sabbie mobili” che rischierebbero di rendere drammatica una stagione già di suo complicata.

Così, la sfida di domani (ore 15 al Voltini di Crema) contro la Pergolettese, diventa a tutti gli effetti uno scontro diretto, considerato che i lombardi distano in classifica solo due punti dagli azzurri e che come gli uomini di Marcolini sono a forte rischio di essere risucchiati nella zona playout (fissata attualmente a quota 14 punti, contro i 15 della Pergolettese e i 17 del Novara), prospettiva che metterebbe ulteriormente in salita la strada di entrambe le formazioni.

Le buone notizie per Marcolini arrivano dall’infermeria, con il recupero di capitan Buzzegoli, anima e mente di una squadra affidata assai più alle iniziative dei singoli (Bianchi, Panico…) che a un sistema di gioco. Difficile possa essere nell’undici di Crema, dove a far coppia con Bianchi ci dovrebbe essere Hrkac in mezzo al campo, con Cisco e Collodel (il primo esterno d’attacco, il secondo mezz’ala… entrambi cambiati di ruolo da Marcolini) sugli esterni. Le speranze offensive sono invece affidate a Panico e alla possibilità che riesca a innescare al meglio Zigoni, chiamato a dar continuità al gol di Piacenza.

La probabile formazione:
NOVARA (4-4-2): Lanni; Lamanna, Sbraga, Migliorini, Bove; Cisco, Hrkac, Bianchi, Collodel; Panico, Zigoni. A disp: Desjardins, Spada, Natalucci, Pogliano, Bellich, Pagani, Ivanov, Colombini Gonzalez, Lanini, Tordini. All. Marcolini

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