Il Novara torna in campo, con un occhio al mercato

Il Novara si prepara al secondo turno di Coppa Italia e lo fa con una piccola rivoluzione, dopo la sconfitta di Vercelli. Il brutto k.o. nel derby ha da un lato messo pressione al club, che dovrà forzatamente accelerare sul mercato per completare l’organico in modo da porre fede agli obiettivi dichiarati (un campionato di vertice, con ambizioni di promozione in B – per ora, però, si registra l’ennesima uscita: Marchegiani al Potenza); dall’altro ha spostato il “mirino” sul match di domenica con la Lucchese. Per questo, il tecnico Banchieri lascerà fuori alcuni dei protagonisti (Buzzegoli e Gonzalez, per esempio) con la speranza di riaverli al meglio domenica.

Così, per il match sono appena 21 i convocati, tra i quali spiccano i “nuovi” Panico e Zigoni cui si affida il tecnico azzurro e che potranno aumentare il proprio minutaggio e migliorare l’affiatamento con i nuovi compagni. A Padova, alle 15, gli azzurri inseguono una prestazione che dia fiducia più che un successo: allo stato delle cose, infatti, prolungare l’avventura in Coppa Italia potrebbe essere tanto un fattore positivo quanto una “distrazione” in una fase della stagione in cui sarebbe fondamentale archiviare a suon di punti e di prestazioni le tante (troppe) polemiche legate all’extra-campo.

 

 

A tal proposito, la sensazione è che notizie sul fronte societario arriveranno entro domenica o i tempi si dilateranno irrimediabilmente: acquisire un club adesso (l’obiettivo della cordata palesatasi nelle scorse settimane) garantirebbe infatti di poter incidere sul planning e anche sul mercato (sebbene meno di quanto potesse essere nei piani), dunque sulla stagione. A mercato chiuso (terminerà lunedì prossimo, 5 ottobre), ovviamente verrebbero meno fretta e voglia di chiudere rapidamente l’affare. Che a quel punto potrebbe anche slittare di molto in avanti. Per ora, però, rimaniamo ancora una volta nel campo delle ipotesi: di concreto, al momento, non c’è ancora nulla su cui ragionare.

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Il Novara torna in campo, con un occhio al mercato

Il Novara si prepara al secondo turno di Coppa Italia e lo fa con una piccola rivoluzione, dopo la sconfitta di Vercelli. Il brutto k.o. nel derby ha da un lato messo pressione al club, che dovrà forzatamente accelerare sul mercato per completare l’organico in modo da porre fede agli obiettivi dichiarati (un campionato di vertice, con ambizioni di promozione in B – per ora, però, si registra l’ennesima uscita: Marchegiani al Potenza); dall’altro ha spostato il “mirino” sul match di domenica con la Lucchese. Per questo, il tecnico Banchieri lascerà fuori alcuni dei protagonisti (Buzzegoli e Gonzalez, per esempio) con la speranza di riaverli al meglio domenica.

Così, per il match sono appena 21 i convocati, tra i quali spiccano i “nuovi” Panico e Zigoni cui si affida il tecnico azzurro e che potranno aumentare il proprio minutaggio e migliorare l’affiatamento con i nuovi compagni. A Padova, alle 15, gli azzurri inseguono una prestazione che dia fiducia più che un successo: allo stato delle cose, infatti, prolungare l’avventura in Coppa Italia potrebbe essere tanto un fattore positivo quanto una “distrazione” in una fase della stagione in cui sarebbe fondamentale archiviare a suon di punti e di prestazioni le tante (troppe) polemiche legate all’extra-campo.

 

 

A tal proposito, la sensazione è che notizie sul fronte societario arriveranno entro domenica o i tempi si dilateranno irrimediabilmente: acquisire un club adesso (l’obiettivo della cordata palesatasi nelle scorse settimane) garantirebbe infatti di poter incidere sul planning e anche sul mercato (sebbene meno di quanto potesse essere nei piani), dunque sulla stagione. A mercato chiuso (terminerà lunedì prossimo, 5 ottobre), ovviamente verrebbero meno fretta e voglia di chiudere rapidamente l’affare. Che a quel punto potrebbe anche slittare di molto in avanti. Per ora, però, rimaniamo ancora una volta nel campo delle ipotesi: di concreto, al momento, non c’è ancora nulla su cui ragionare.

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