Il volley femminile italiano a caccia dell’en plein europeo

La Igor ha raggiunto Istanbul dove domani cercherà di conquistare la finale di Cev Cup. Ieri sera la Smi Roma (retrocessa dalla A1) ha conquistato la Challenge a spese di Chieri, mentre Conegliano, Scandicci e Milano possono centrare la Final four di Champions

La Igor (foto Santi) è partita nel pomeriggio di ieri da Malpensa con destinazione Istanbul dove domani alle 14 locali (le 12 italiane) si giocherà contro la formazione del Thy delle ex Durul, Vasilantonaki e Orthmann l’accesso alla doppia finale di Cev Cup. Un traguardo già raggiunto dalle romene dell’Alba Blay a spese delle ungheresi del Vasas, superate 3-0 nel match di ritorno dopo il 3-2 ottenuto all’andata.


Le ragazze di Lorenzo Bernardi partono dal 3-0 maturato una settimana fa tra le mura del palazzetto di casa, ma mai come in questa circostanza è bandito ogni discorso speculativo. In Turchia Francesca Bosio e compagne scenderanno in campo per vincere, senza calcoli di sorta sul fatto che basterebbero due set per tagliare il traguardo.


«Mi aspetto una partita complicata, combattuta e tesa, perché giocheremo in trasferta contro una formazione di valore che sarà spinta dal suo pubblico – aveva detto Eleonora Fersino nel dopo gara di sabato al termine della prima gara dei playoff contro Chieri – A Novara le nostre avversarie non hanno messo in campo tutti i loro punti di forza anche per merito nostro. Per questo confido che anche noi possiamo alzare l’asticella».


Novara è a caccia della sua seconda finale consecutiva in un momento dove il volley femminile italiano sta confermando la sua netta superiorità in ambito continentale. Ieri sera, martedì 11 marzo, il primo trofeo è stato messo in bacheca per merito della Smi Roma, che dopo il “blitz” di Torino ha superato nuovamente Chieri per 3-1 nella seconda finale di Challenge.


Un successo particolare, tutto particolare, che ha visto le capitoline di Cuccarini superare due volte le “collinari” a pochi giorni di distanza dalla loro retrocessione in A2. Sul fronte della Fenera tanto impegno, ma al netto di qualche assenza importante, si era già visto contro Novara che in casa chierese qualcuna aveva… staccato la spina. Però la Igor, che si giocherà proprio contro la Reale Mutua domenica prossima l’accesso alle semifinali scudetto, dovrà stare attenta a qualche colpo di coda da parte di Spirito e compagne, desiderose di chiudere in ogni caso bene la stagione.


Con la prima coppa conquistata al termine di un derby tutto italiano, la Igor a caccia del bis rimane il trofeo più importante, quella Champions alla quale potrebbero approdare tutte le compagini italiane, Conegliano, Scandicci e Milano, impegnate in questi giorni nelle sfide di ritorno dei quarti.


L’Italia del volley femminile a livello di club è insomma a caccia di un secondo “en plein”, traguardo non impossibile da raggiungere, proprio mentre cominciano a circolare con una certa insistenza indiscrezioni sul prossimo mercato. Da questo punto di vista la Igor ha smentito, come riportato su alcuni siti specializzati, un addio da parte di Lina Alsmeier, sulla quale nelle ultime settimane aveva messo gli occhi addirittura Conegliano. La schiacciatrice tedesca è legata al club novarese da un contratto per un’altra stagione, mentre anche Taylor Mims (forte delle sue ultime convincenti prestazioni) avrebbe rinnovato il suo impegno con il club presieduto da suor Giovanna Saporiti.

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Luca Mattioli

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Il volley femminile italiano a caccia dell’en plein europeo

La Igor ha raggiunto Istanbul dove domani cercherà di conquistare la finale di Cev Cup. Ieri sera la Smi Roma (retrocessa dalla A1) ha conquistato la Challenge a spese di Chieri, mentre Conegliano, Scandicci e Milano possono centrare la Final four di Champions

La Igor (foto Santi) è partita nel pomeriggio di ieri da Malpensa con destinazione Istanbul dove domani alle 14 locali (le 12 italiane) si giocherà contro la formazione del Thy delle ex Durul, Vasilantonaki e Orthmann l’accesso alla doppia finale di Cev Cup. Un traguardo già raggiunto dalle romene dell’Alba Blay a spese delle ungheresi del Vasas, superate 3-0 nel match di ritorno dopo il 3-2 ottenuto all’andata.


Le ragazze di Lorenzo Bernardi partono dal 3-0 maturato una settimana fa tra le mura del palazzetto di casa, ma mai come in questa circostanza è bandito ogni discorso speculativo. In Turchia Francesca Bosio e compagne scenderanno in campo per vincere, senza calcoli di sorta sul fatto che basterebbero due set per tagliare il traguardo.


«Mi aspetto una partita complicata, combattuta e tesa, perché giocheremo in trasferta contro una formazione di valore che sarà spinta dal suo pubblico – aveva detto Eleonora Fersino nel dopo gara di sabato al termine della prima gara dei playoff contro Chieri – A Novara le nostre avversarie non hanno messo in campo tutti i loro punti di forza anche per merito nostro. Per questo confido che anche noi possiamo alzare l’asticella».


Novara è a caccia della sua seconda finale consecutiva in un momento dove il volley femminile italiano sta confermando la sua netta superiorità in ambito continentale. Ieri sera, martedì 11 marzo, il primo trofeo è stato messo in bacheca per merito della Smi Roma, che dopo il “blitz” di Torino ha superato nuovamente Chieri per 3-1 nella seconda finale di Challenge.


Un successo particolare, tutto particolare, che ha visto le capitoline di Cuccarini superare due volte le “collinari” a pochi giorni di distanza dalla loro retrocessione in A2. Sul fronte della Fenera tanto impegno, ma al netto di qualche assenza importante, si era già visto contro Novara che in casa chierese qualcuna aveva… staccato la spina. Però la Igor, che si giocherà proprio contro la Reale Mutua domenica prossima l’accesso alle semifinali scudetto, dovrà stare attenta a qualche colpo di coda da parte di Spirito e compagne, desiderose di chiudere in ogni caso bene la stagione.


Con la prima coppa conquistata al termine di un derby tutto italiano, la Igor a caccia del bis rimane il trofeo più importante, quella Champions alla quale potrebbero approdare tutte le compagini italiane, Conegliano, Scandicci e Milano, impegnate in questi giorni nelle sfide di ritorno dei quarti.


L’Italia del volley femminile a livello di club è insomma a caccia di un secondo “en plein”, traguardo non impossibile da raggiungere, proprio mentre cominciano a circolare con una certa insistenza indiscrezioni sul prossimo mercato. Da questo punto di vista la Igor ha smentito, come riportato su alcuni siti specializzati, un addio da parte di Lina Alsmeier, sulla quale nelle ultime settimane aveva messo gli occhi addirittura Conegliano. La schiacciatrice tedesca è legata al club novarese da un contratto per un’altra stagione, mentre anche Taylor Mims (forte delle sue ultime convincenti prestazioni) avrebbe rinnovato il suo impegno con il club presieduto da suor Giovanna Saporiti.

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