Un riconoscimento molto importante. Nel pomeriggio di mercoledì 30 giugno a Gaggiano l’atleta paralimpico Massimiliano Manfredi, oleggese doc, ha ricevuto la stella di bronzo al merito sportivo paralimpico. La cerimonia ha fatto radunare per la consegna delle benemerenze gli atleti degli anni sportivi 2018, 2019 e 2020. «Ricevere un’onorificenza paralimpica è qualcosa che mi riempie veramente di un grande orgoglio, – dice – la stella di bronzo è un importante riconoscimento, ma devo ammettere una cosa: la stella più bella di tutte rimane mia figlia e sono felice che lei sia stata al mio fianco durante la consegna».
Massimiliano Manfredi, per tutti Max, è un grande campione: dopo l’incidente di alcuni anni fa per cui ha subito l’amputazione di una gamba, l’oleggese si è rivolto alle discipline paralimpiche e oggi è l’unico paratleta in Europa a essere agonista con titoli nazionali in tre delle «sole» aggiunge lui, 22 discipline presenti ai Giochi Paralimpici Estivi: sitting volley con un bronzo Final Six Campionato Italiano Fipav al PalaPanini due anni fa; tennistavolo con bronzo ai Campionati Italiani Assoluti Paralimpici Fitet a Lignano Sabbiadoro sei anni fa; para Badminton di cui è Campione Italia a Squadre, vice campione Italia singolo, campione Italia doppio maschile ai Campionati Italiani Assoluti di Badminton e para badminton F.I.ba. al “PalaBadminton” di Milano.
Lo sport è diventato parte integrante della sua vita: Manfredi quattro anni fa ha fondato un club di cui è vicepresidente, il Para Bcm Badminton Club Milano che con Bcm Milano e Bcm Junior Milano costituisce il Bcm Badminton Club Milano, uno dei club più titolati in Europa. Nel suo curriculum c’è una tessera di tecnico federale di secondo livello Snaq e sette anni fa ha inventato il pararafting agonistico e ora è membro della Commissione Para Rafting della Wrf (World Rafting Federation).
In foto Manfredi, la figlia e l’amico e vice campione mondiale di “paratrap” Emilio Poli