Mma: il camerese Walter Cogliandro vola in Corea del Sud

Il 30 aprile sarà impegnato in un match contro il fighter coreano Jae Hyuk Bang

“Short notice fight”, così li chiamano i combattimenti che vengono accettati con poco preavviso e, solitamente, sono i più ostici. Walter Cogliandro, il fighter di Cameri, reduce dall’ottima vittoria in Finlandia lo scorso 5 marzo, non ci ha pensato due volte e, quando ha ricevuto la chiamata per combattere nel Brave CF 58 in Corea per sostituire un collega, ha detto subito di sì.

Solitamente i match nelle arti marziali miste richiedono una preparazione che varia dai 3 ai 6 mesi di tempo, questo perchè lo studio dell’avversario e la preparazione sono fondamentali. Capita però che, a causa di infortuni, qualche artista marziale si trovi costretto a rinunciare al combattimento a pochi giorni dall’evento. Gli organizzatori, a quel punto, richiedono fighters disposti a rimpiazzare il collega, una richiesta non sempre accolta positivamente, visti i “rischi” legati a un incontro, praticamente, a “scatola chiusa”. «Fortunatamente non ho mai smesso di allenarmi – racconta Cogliandro direttamente da Malpensa dove lo attendono 18 ore di volo in direzione Corea del Sud a Incheon – per questo ho accettato l’incontro praticamente senza conoscere il mio avversario. Anzi, sono felicissimo, perchè è un trampolino in più per la mia nuova carriera sotto l’ala del team irlandese, SBG».

«Sono pronto, non vedo l’ora di entrare in gabbia. Adesso mi attende un lungo viaggio in aereo – conclude il fighter – dopodiché mi dedicherò agli ultimi perfezionamenti insieme al mio coach. Il 30 aprile è molto vicino, ma il mio ultimo incontro in Finlandia mi ha dato un sacco di spunti interessanti sui quali lavorare. Sarà un gran bel match, ne sono sicuro!».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Paolo Pavone

Paolo Pavone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Mma: il camerese Walter Cogliandro vola in Corea del Sud

Il 30 aprile sarà impegnato in un match contro il fighter coreano Jae Hyuk Bang

"Short notice fight", così li chiamano i combattimenti che vengono accettati con poco preavviso e, solitamente, sono i più ostici. Walter Cogliandro, il fighter di Cameri, reduce dall'ottima vittoria in Finlandia lo scorso 5 marzo, non ci ha pensato due volte e, quando ha ricevuto la chiamata per combattere nel Brave CF 58 in Corea per sostituire un collega, ha detto subito di sì.

Solitamente i match nelle arti marziali miste richiedono una preparazione che varia dai 3 ai 6 mesi di tempo, questo perchè lo studio dell'avversario e la preparazione sono fondamentali. Capita però che, a causa di infortuni, qualche artista marziale si trovi costretto a rinunciare al combattimento a pochi giorni dall'evento. Gli organizzatori, a quel punto, richiedono fighters disposti a rimpiazzare il collega, una richiesta non sempre accolta positivamente, visti i "rischi" legati a un incontro, praticamente, a "scatola chiusa". «Fortunatamente non ho mai smesso di allenarmi - racconta Cogliandro direttamente da Malpensa dove lo attendono 18 ore di volo in direzione Corea del Sud a Incheon - per questo ho accettato l'incontro praticamente senza conoscere il mio avversario. Anzi, sono felicissimo, perchè è un trampolino in più per la mia nuova carriera sotto l'ala del team irlandese, SBG».

«Sono pronto, non vedo l'ora di entrare in gabbia. Adesso mi attende un lungo viaggio in aereo - conclude il fighter - dopodiché mi dedicherò agli ultimi perfezionamenti insieme al mio coach. Il 30 aprile è molto vicino, ma il mio ultimo incontro in Finlandia mi ha dato un sacco di spunti interessanti sui quali lavorare. Sarà un gran bel match, ne sono sicuro!».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata