Mondiali hockey, il presidente Aracu: «Sarà una manifestazione di altissimo livello»

Il massimo dirigente della Fisr ha auspicato che l'evento «diventi un punto di riferimento anche per l'organizzazione di manifestazioni future». La soddisfazione del vicesindaco De Grandis e di Venturini, direttore area sporti di “Novarello”

Si comincia a conoscere qualche ulteriore dettaglio circa gli ormai imminenti World Skate Games Italia 2024, che per quanto riguarda l’hockey pista si svolgeranno a Novara. Quattro saranno gli impianti dove si giocheranno le 192 partite in calendario: il “Pala Igor”, sede della fase finale del Campionato del Mondo Under 19, di tutto il Mondiale maschile, della fase finale di quello femminile e un girone di qualificazione dell’Intercontinetal Championship maschile (per un totale di 50 gare); lo “Stefano Dal Lago” di viale Kennedy, con la fase a gironi del Campionato del Mondo Under 19, la fase a gironi e parte della fase finale del Mondiale femminile, un giorne di qualificazione e la fase finale dell’Intercontinetal Championship maschile (46 match); il palasport di “Novarello” a Granozzo con Monticello, con tutte le partite di Intercontinetal Championship U19 e tutte quelle dell’Intercontinetal Championship femminile (altri 66 incontri); il “Celestino Sartorio” di viale Verdi, con tutte le gare di Challengers Championship maschile (le restanti 30 gare).

Leggi anche: I Mondiali di hockey approdano in commissione: «Quanto i novaresi attendono l’evento?»

La Fisr (Federazione italiana sport rotellistici) ha reso noto di aver definito insieme ai proprietari degli impianti (Comune di Novara per le tre strutture pubbliche nel capoluogo) e “Novarello Villaggio Azzurro” le migliori soluzioni sia in termini di qualità delle superfici di gioco sia in termini di costi. Inoltre, è stato previsto un “investimento ulteriore che va al di là dei World Skate Games di settembre: l’acquisto della balaustra mobile che verrà utilizzata a Novarello. La struttura resterà in custodia presso il “Villaggio Azzurro” e potrà essere utilizzata in futuro per sviluppare nuovi progetti e in ogni altra parte d’Italia in cui ci sia una superficie pattinabile per promuovere l’hockey pista”.

«Sono pienamente soddisfatto di come sta procedendo la preparazione dei Mondiali – ha commentato il presidente della Fisr, Sabatino Aracu (nella foto durante il suo intervento a Novara il 28 giugno scorso in occasione del sorteggio dei gironi) – Si tratta di un evento che riporterà Novara dove merita di stare: al centro del mondo dell’hockey pista. Una competizione di altissimo livello, che diventi un punto di riferimento anche per l’organizzazione di manifestazioni future».


«Stiamo entrando nella fase cruciale, quella in cui si mette a terra tutto il lavoro dei mesi scorsi – ha aggiunto il vicesindaco e assessore allo Sport Ivan De Grandis – E’ evidente come l’interesse vada crescendo con il passare dei giorni. Sono certo che la città si farà trovare pronta quando, fra poco più di un mese, arriveranno le 29 delegazioni che parteciperanno al Mondiale».


«Per il nostro Centro Sportivo è motivo di orgoglio poter essere parte integrante di questo evento – ha detto infine Mattia Venturini, direttore area sport del centro sportivo “Novarello Villaggio Azzurro” – L’hockey pista per Novara ha sempre avuto una tradizione sportiva gloriosa e aver aperto il nostro palasport a questa disciplina arricchisce ulteriormente la nostra offerta sportiva. L’accordo raggiunto con la Federazione Italiana Sport Rotellistici ci consentirà di essere parte attiva durante la manifestazione in due modi complementari: ospitando alcune delegazioni nelle nostre strutture ricettive e alcune gare nel nostro impianto. Siamo inoltre onorati che Fisr abbia individuato in Novarello un possibile partner anche per eventi futuri. Si tratta di un ulteriore passo in avanti in un’ottica futura di collaborazione continuativa».

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Mondiali hockey, il presidente Aracu: «Sarà una manifestazione di altissimo livello»

Il massimo dirigente della Fisr ha auspicato che l’evento «diventi un punto di riferimento anche per l’organizzazione di manifestazioni future». La soddisfazione del vicesindaco De Grandis e di Venturini, direttore area sporti di “Novarello”

Si comincia a conoscere qualche ulteriore dettaglio circa gli ormai imminenti World Skate Games Italia 2024, che per quanto riguarda l’hockey pista si svolgeranno a Novara. Quattro saranno gli impianti dove si giocheranno le 192 partite in calendario: il “Pala Igor”, sede della fase finale del Campionato del Mondo Under 19, di tutto il Mondiale maschile, della fase finale di quello femminile e un girone di qualificazione dell’Intercontinetal Championship maschile (per un totale di 50 gare); lo “Stefano Dal Lago” di viale Kennedy, con la fase a gironi del Campionato del Mondo Under 19, la fase a gironi e parte della fase finale del Mondiale femminile, un giorne di qualificazione e la fase finale dell’Intercontinetal Championship maschile (46 match); il palasport di “Novarello” a Granozzo con Monticello, con tutte le partite di Intercontinetal Championship U19 e tutte quelle dell’Intercontinetal Championship femminile (altri 66 incontri); il “Celestino Sartorio” di viale Verdi, con tutte le gare di Challengers Championship maschile (le restanti 30 gare).

Leggi anche: I Mondiali di hockey approdano in commissione: «Quanto i novaresi attendono l’evento?»

La Fisr (Federazione italiana sport rotellistici) ha reso noto di aver definito insieme ai proprietari degli impianti (Comune di Novara per le tre strutture pubbliche nel capoluogo) e “Novarello Villaggio Azzurro” le migliori soluzioni sia in termini di qualità delle superfici di gioco sia in termini di costi. Inoltre, è stato previsto un “investimento ulteriore che va al di là dei World Skate Games di settembre: l’acquisto della balaustra mobile che verrà utilizzata a Novarello. La struttura resterà in custodia presso il “Villaggio Azzurro” e potrà essere utilizzata in futuro per sviluppare nuovi progetti e in ogni altra parte d’Italia in cui ci sia una superficie pattinabile per promuovere l’hockey pista”.

«Sono pienamente soddisfatto di come sta procedendo la preparazione dei Mondiali – ha commentato il presidente della Fisr, Sabatino Aracu (nella foto durante il suo intervento a Novara il 28 giugno scorso in occasione del sorteggio dei gironi) – Si tratta di un evento che riporterà Novara dove merita di stare: al centro del mondo dell’hockey pista. Una competizione di altissimo livello, che diventi un punto di riferimento anche per l’organizzazione di manifestazioni future».


«Stiamo entrando nella fase cruciale, quella in cui si mette a terra tutto il lavoro dei mesi scorsi – ha aggiunto il vicesindaco e assessore allo Sport Ivan De Grandis – E’ evidente come l’interesse vada crescendo con il passare dei giorni. Sono certo che la città si farà trovare pronta quando, fra poco più di un mese, arriveranno le 29 delegazioni che parteciperanno al Mondiale».


«Per il nostro Centro Sportivo è motivo di orgoglio poter essere parte integrante di questo evento – ha detto infine Mattia Venturini, direttore area sport del centro sportivo “Novarello Villaggio Azzurro” – L’hockey pista per Novara ha sempre avuto una tradizione sportiva gloriosa e aver aperto il nostro palasport a questa disciplina arricchisce ulteriormente la nostra offerta sportiva. L’accordo raggiunto con la Federazione Italiana Sport Rotellistici ci consentirà di essere parte attiva durante la manifestazione in due modi complementari: ospitando alcune delegazioni nelle nostre strutture ricettive e alcune gare nel nostro impianto. Siamo inoltre onorati che Fisr abbia individuato in Novarello un possibile partner anche per eventi futuri. Si tratta di un ulteriore passo in avanti in un’ottica futura di collaborazione continuativa».

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