Basterà la cabala del nuovo allenatore Giacomo Gattuso al Novara per spezzare la serie negativa lontano dal “Piola” dove in quattro gare gli azzurri hanno raccolto un solo punto? La risposta a questa domanda arriverà solo dopo dell’ostica trasferta di Mantova, dove torna sulla panchina del Novara il 55enne tecnico comasco. Che non poteva avere avversario peggiore da affrontare. I virgiliani sino ad ora allo stadio “Martelli” nelle precedenti quattro partite hanno conquistato dieci punti su dodici.
Gattuso che dovrà fare a meno di un giocatore per reparto: Khailoti in difesa, Speranza in mezzo al campo, Catania davanti, tutti per infortunio, nei pochi giorni a disposizione ha cercato soluzioni alternative, senza però stravolgere meccanismi consolidati, che però non hanno portato ai risultati auspicati. Possibile che Gattuso si affidi alla difesa a tre, davanti al portiere canadese Desjardins, il reparto sarà guidato dall’esperto capitano Bertoncini, con Scaringi e Boccia ai lati. Corsie esterne con Caradonna a destra, Migliardi a sinistra. In mezzo al campo si va verso la conferma come vertice basso di Di Munno, interni Calcagni e Prinelli (o Gerbino). Davanti l’ex D’Orazio a supporto di Rossetti. Coi senatori Ranieri e Scappini che potrebbero trovare spazio nel corso della ripresa.
Novara che non intende essere passivo, sarebbe un suicidio annunciato contro una squadra che Gattuso definisce: «Il Mantova è una corazzata, voglio vedere un Novara compatto, aggressivo, determinato su ogni pallone. Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma è la partita giusta per capire a che punto siamo e come dovremo lavorare in futuro».
Pochi giorni a disposizione di Gattuso per provare a dare un’impronta diversa rispetto alle prime otto giornate con appena quattro punti raccolti sui 24 a disposizione. Il tecnico infonde fiducia: «Sono soddisfatto dell’approccio della squadra in questi primi allenamenti, ma le risposte che contano si hanno solo dal campo, quando il risultato è determinante».
Senza tempo di rifiatare, un trittico di fuoco attende gli azzurri, “Jack” Gattuso pensa ad un ostacolo per volta: «In otto giorni dovremo confrontarci con Mantova e Renate al sabato in trasferta, martedì sera arriva al “Piola” l’Atalanta U23, non escludo di valutare un possibile turn over, tornare da Mantova con un risultato positivo può darci una grossa spinta».
IL PROGRAMMA (9^ giornata): Virtus Verona-Fiorenzuola 1-0; Triestina-Vicenza 0-0; Trento-Pro Sesto 3-1; Atalanta U23-Legnago 1-0. Sabato 21/10/ore 16.15: Renate-Pro Patria, Pro Vercelli-Pergolettese, Lumezzane-Giana; ore 18.30: Mantova-Novara; ore 20.45: Arzignano-Padova, Albinoleffe-Alessandria.
CLASSIFICA Padova 18; Mantova, Virtus Verona, Triestina 17; Renate, Vicenza 15; Pro Vercelli 14; Arzignano, Legnago, Pergolettese 13; Trento 12; Atalanta U23 11; Lumezzane 10; Pro Patria, Pro Sesto 9; Albinoleffe 8; Giana 7; Fiorenzuola 6; Novara 4; Alessandria 1.
PROSSIMO TURNO (10^ giornata) martedì 24 ottobre, ore 18.30: Alessandria-Pergolettese, Arzignano-Lumezzane, Pro Patria-Trento, Pro Sesto-Virtus Verona, Legnago-Triestina, Giana-Albinoleffe; ore 20.45: Novara-Atalanta U23, Padova-Renate, Mantova-Pro Vercelli, Fiorenzuola-Vicenza.
