Piazza Martiri, piazza Puccini, l’Allea invase già dalle prime ore del mattino in attesa della terza partenza del Giro d’Italia in programma tra meno di due ore, alle 13.10, dalla piazza principale di Novara.
«Il meteo non sta aiutando, ma questa è una grandissima occasione per tutta la nostra città a tre anni dalla tappa di arrivo e a 14 da quella di partenza – commenta il sindaco, Alessandro Canelli -. Una bella operazione per cui ringrazio la Regione che ha pensato a noi, grazie a chi lavorato per l’organizzazione. Abbiamo cercato di rendere interessate questo momento. Ci aspettiamo tantissime persone, un po’ di disagio per i cittadini ma abbiamo cercato di limitarlo il più possibile».
«Il Comune sta investendo molto sullo sport, per questo siamo riusciti a ottenere anche i Mondiali di hockey – aggiunge l’assessore allo Sport, Ivan De Grandis -. Una serie di possibilità che ci hanno permesso di diventare Città europea dello sport. Tutti eventi che per noi sono un volano per il territorio. Stiamo lavorando per portarne altri quali il campionato di para archery gennaio, operazione nostalgia a luglio e la possibilità della tappa della Vuelta di Spagna e Novara sarebbe la prima città in Italia a ospitarla».