Si sblocca e lo fa nel migliore dei modi il Novara di Marchionni, che supera in rimonta il Varese nel remake di una sfida che nell’ultimo decennio ha spesso animato categorie superiori.
Per gli azzurri è dolcissimo il primo successo in campionato, sia per lo “scalpo” decisamente prestigioso, sia per come si era messa la partita, che aveva visto capitan Gonzalez e compagni “spalle al muro” dopo il vantaggio ospite arrivato al 33′ della ripresa. E’ bastato poi un quarto d’ora ad altissima intensità (stavolta niente calo di tensione né di condizione nel finale) per ribaltare tutto e mantenere il -4 dalla vetta della graduatoria.
Il primo tempo è tutto in due “legni” del Novara: palo di Vuthaj da posizione impossibile e traversa di Gonzalez su calcio piazzato, mentre il Varese viene fuori sulla distanza sfiorando il vantaggio con un gran tiro di Foschiani deviata in corner da Raspa. Meglio invece il Varese in avvio di ripresa, con il Novara che fatica a riprendersi il pallino del gioco ma bisogna aspettare la mezz’ora perché il match si sblocchi.
Raspa evita il vantaggio su Pastore, poi alza bandiera bianca al 33′ sulla gran conclusione di Premoli. Sotto 0-1, il Novara reagisce e in pochi secondi trova il pari: assist di Gonzalez per Vuthaj che, col mancino, fa 1-1 superando Priori. Il match resta apertissimo, fino al 50′ (si giocheranno ben 8′ di recupero!) quando Gonzalez pesca con un lancio lungo Di Masi, abilissimo a saltare Foschiani e poi a battere Priori nell’uno contro uno che vale il 2-1 per gli azzurri. C’è tempo ancora per una grande emozione: Raspa sbaglia l’uscita e Monticone va a un passo dal pari in extremis, al 52′.