Il Novara di Banchieri si prepara a tornare in campo questa sera a Meda dopo aver superato il secondo turno dei Playoff, promozione a tavolino grazie alla rinuncia del Pontedera. Gli azzurri, con cui l’urna del sorteggio è stata amica, regalando l’accoppiamento con la formazione – il Renate – sulla carta più abbordabile. In campionato terminò 1-1, risultato che in questo caso non basterebbe al Novara per passare il turno: in virtù del ranking al momento dello stop forzato a causa del Covid-19, infatti, il pari promuoverebbe il Renate.
Agli azzurri serve vincere e per provarci Banchieri non dovrebbe rivoluzionare l’undici imbattuto (e qualificato) contro l’Albinoleffe nell’esordio nella post-season. L’unica vera novità, per quanto pesante, dovrebbe essere il cambio tra Gonzalez e Cisco, con l’argentino in panchina e pronto a subentrare a gara in corso per sfruttarne al meglio le caratteristiche.
Il tecnico azzurro fa il “pompiere”, ricordando gli obiettivi di inizio stagione: “Non era nelle aspettative arrivare fin qui ma ce lo siamo meritati, ci siamo… e vogliamo arrivare fino alla fine. O comunque, arrivare fin dove riusciremo, rigorosamente senza rimpianti. Nel gruppo c’è tanto entusiasmo, tanto tra i calciatori più esperti quanto tra i più giovani, vedo la squadra crescere e in questo momento è fondamentale”.
Intanto il club annuncia novità importanti per il settore giovanile: il coordinatore – come preannunciato da settimane – sarà Marco Rigoni, mentre il Direttore Generale sarà Luca di Pasquale. Per rivestire il ruolo di responsabile dell’attività di base, torna in azzurro un vecchio protagonista del Novara Calcio: l’ex azzurro Giovanni Serao.