La settima trasferta del girone di andata porta il Novara sul terreno dei neopromossi bresciani del Lumezzane, una delle formazioni più in forma del momento, 7 punti nelle ultime tre gare, con 4 gol fatti e nessuno subito, successi esterni con Pro Patria e Virtus Verona. Lombardi con tanti ex: il presidente Andrea Caracciolo che ha vestito la maglia degli azzurri ai tempi della Serie A, dove mise a segno la rete del successo a San Siro contro l’Inter, il difensore Pogliano (che rientra dall’infortunio), l’esterno offensivo Malotti e i centrocampisti Moscati (col Novara nell’ultima stagione in Serie B) e il capitano Simone Pesce che malgrado i 41 anni continua ad essere un punto di forza della squadra allenata dal tecnico vincente Arnaldo Franzini, col “Lume” doppio salto dall’Eccellenza alla Serie C in un biennio, per la sesta promozione in carriera.
Come Pesce, sceso dalla Lega Pro dopo aver chiuso l’esperienza coi gardesani della Feralpisalò, per sposare l’ambizioso progetto del Lumezzane e vincere gli ultimi due campionati. Novara che si presenta sul terreno dei rossoblù della Valgobbia senza gli infortunati: i difensori Khailoti e Caradonna, il centrocampista Savini e l’attaccante Catania, squalificato il centrocampista Di Munno. Da valutare le condizioni del panzer Rossetti, mentre è pronto a rientrare l’esterno offensivo Gerardini che andrà in panchina. Gattuso conferma il 4-3-3, con Desjardins tra i pali, difesa con Boccia a destra, Bonaccorsi e Bertoncini centrali, Urso a sinistra. In mezzo al campo Bagatti (o Speranza) e Calcagni gli interni, con Ranieri a dettare i tempi di gioco. Davanti Donadio e D’Orazio ai lati, Corti (o Scaini) terminali della manovra.
«La vittoria sulla Pergolettere, maturata in quel modo, ci ha dato carica. Sappiamo però di dover migliorare sotto molti aspetti, a cominciare dalla fase difensiva – la sottolineatura di mister Gattuso – il Lumezzane è una squadra in netta ripresa, ha superato un periodo di difficoltà e può contare su un gioco collaudato».
Sulle vicende societarie il cinquantacinquenne tecnico comasco afferma: «Mi infastidiscono ma cerco di lasciarle fuori. Non condizionano il nostro lavoro, anzi dobbiamo essere ancora più determinati per puntare alla salvezza». Che il Novara delle ultime quattro giornate con 5 punti conquistati e 7 gol realizzati, ha dimostrato di poter raggiungere. Dopo un avvio con soli 4 punti raccolti e appena 6 gol messi a segno nelle prime undici giornate.
Novara costretto a fare più punti possibili prima del giro di boa, cinque partite con le trasferte di Lumezzane, Legnago, Fiorenzuola, tre scontri diretti nella dura lotta per evitare la caduta nei Dilettanti, due match al Piola con squadre che puntano alla Serie B come Vicenza e Triestina.
RISULTATI (15^ giornata): Atalanta U23-Mantova 0-2; Trento-Albinoleffe 1-2; Pro Vercelli-Alessandria 2-0; Renate-Virtus Verona 1-1; Triestina-Arzignano 4-1; Vicenza-Pro Sesto 2-0, Legnago-Pro Patria 1-1.
Domenica 26/11/ore 14: Lumezzane-Novara, Fiorenzuola-Giana; lunedì 27/11/ore 20.45: Pergolettese-Padova.
CLASSIFICA Mantova 35; Padova 32; Triestina 30; Pro Vercelli, Vicenza 25; Virtus Verona 24; Atalanta U23 punti 23; Trento 22; Renate 20; Albinoleffe, Legnago 19; Giana Erminio 18; Arzignano, Lumezzane 17; Pergolettese 16; Pro Sesto 15; Pro Patria 14; Alessandria 12; Fiorenzuola 10; Novara 9.
PROSSIMO TURNO (16^ giornata) sabato 2/12/ore 18.30: Virtus Verona-Triestina, Pro Patria-Atalanta U23; domenica 3/12/ore 14: Novara-Vicenza; ore 16.15: Alessandria-Fiorenzuola; ore 18.30: Albinoleffe-Pro Vercelli; Arzignano-Pergolettese, Giana-Trento, Mantova-Renate, Padova-Lumezzane; ore 20.45: Pro Sesto-Legnago.