Serie C, domenica il Novara col Fiorenzuola: vincere e sperare

Il Novara, 15 punti in 19 gare nel girone di andata, 25 in 18 nel girone di ritorno, non è ancora certo della salvezza diretta

Che può arrivare vincendo col Fiorenzuola se la Pergolettese non vince in trasferta con la Giana o se la Pro Sesto non vince in casa con la Pro Patria e non riduce ad almeno otto punti l’attuale distacco di dieci lunghezze dalla quint’ultima.
La gara al Piola col Fiorenzuola, certo dei play out malgrado 24 punti nel girone di ritorno e il cambio di passo dal ritorno del tecnico Luca Tabbiani, assume una valenza per i piacentini che vincendo scavalcano il Novara e si garantiscono un miglior piazzamento nei play out contro gli Azzurri.

Ultimi 90′ del campionato con Padova, Vicenza, Triestina e Atalanta U23, rispettivamente sicure della seconda, terza, quarta e quinta posizione ai play off, con Legnago, Giana e Lumezzane, altre due fra Pro Vercelli, Trento e Virtus Verona. E’ giunta l’ora dei verdetti, due quelli già aritmetici: Mantova promosso in Serie B, retrocede in D l’Alessandria che dopo sedici anni torna nei Dilettanti.

Che vuole evitare il Novara dopo un biennio in C con poche soddisfazioni e un cambio societario a metà stagione. Ancora lunga la lista degli assenti: squalificato il difensore Lorenzini, indisponibili il difensore Lancini, l’esterno Kerrigan (nuovamente infortunatosi venerdì quando sembrava sulla via del recupero), il centrocampista Calcagni, le punte Donadio e Scappini.
Probabile schieramento col 3-4-2-1. Tra i pali Minelli, retroguardia con Bonaccorsi, Bertoncini, Khailoti. In mediana capitan Ranieri ad impostare la manovra con Di Munno al suo fianco. Ai lati: Boccia a destra, Urso a sinistra. Gerardini e Bentivegna alle spalle del panzer Ongaro, a segno a Trieste per la prima volta in Italia, alla ricerca del primo gol in casa.

“E’ una partita da giocare con equilibrio. Puntiamo a vincerla ma non dobbiamo perderla. Servono soprattutto nervi saldi – evidenzia mister Gattuso – il Fiorenzuola è una squadra che sulla carta non ha cambiato molto rispetto a quando l’avevamo affrontata a dicembre, ma con il nuovo allenatore ha aggiustato molte cose”. Sul mancato recupero di Kerrigan: “Un peccato averlo perso per un nuovo problema muscolare”. Novara che si aspetta un grosso sostegno da parte del pubblico per centrare il terzo successo in questa stagione col Fiorenzuola dopo aver vinto due gare in trasferta: 3-2 in Coppa Italia e 2-1 in campionato.

IL PROGRAMMA (38ª giornata) domenica 28/4/ore 16.15: Albinoleffe-Lumezzane, Alessandria-Vicenza, Arzignano-Atalanta U23, Giana-Pergolettese, Mantova-Legnago, Novara-Fiorenzuola, Padova-Triestina, Pro Sesto-Pro Patria, Trento-Renate, Virtus Verona-Pro Vercelli.

CLASSIFICA Mantova 79; Padova 74; Vicenza 68; Triestina 64; Atalanta U23 58;
Legnago 55; Giana 53; Pro Vercelli, Lumezzane 50; Trento 48; Virtus Verona 47; Pro Patria 46; Renate, Albinoleffe 45; Arzignano 43; Pergolettese 42; Novara 40; Fiorenzuola 38; Pro Sesto 32; Alessandria (-3) 20.

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Serie C, domenica il Novara col Fiorenzuola: vincere e sperare

Il Novara, 15 punti in 19 gare nel girone di andata, 25 in 18 nel girone di ritorno, non è ancora certo della salvezza diretta

Che può arrivare vincendo col Fiorenzuola se la Pergolettese non vince in trasferta con la Giana o se la Pro Sesto non vince in casa con la Pro Patria e non riduce ad almeno otto punti l’attuale distacco di dieci lunghezze dalla quint’ultima.
La gara al Piola col Fiorenzuola, certo dei play out malgrado 24 punti nel girone di ritorno e il cambio di passo dal ritorno del tecnico Luca Tabbiani, assume una valenza per i piacentini che vincendo scavalcano il Novara e si garantiscono un miglior piazzamento nei play out contro gli Azzurri.

Ultimi 90′ del campionato con Padova, Vicenza, Triestina e Atalanta U23, rispettivamente sicure della seconda, terza, quarta e quinta posizione ai play off, con Legnago, Giana e Lumezzane, altre due fra Pro Vercelli, Trento e Virtus Verona. E’ giunta l’ora dei verdetti, due quelli già aritmetici: Mantova promosso in Serie B, retrocede in D l’Alessandria che dopo sedici anni torna nei Dilettanti.

Che vuole evitare il Novara dopo un biennio in C con poche soddisfazioni e un cambio societario a metà stagione. Ancora lunga la lista degli assenti: squalificato il difensore Lorenzini, indisponibili il difensore Lancini, l’esterno Kerrigan (nuovamente infortunatosi venerdì quando sembrava sulla via del recupero), il centrocampista Calcagni, le punte Donadio e Scappini.
Probabile schieramento col 3-4-2-1. Tra i pali Minelli, retroguardia con Bonaccorsi, Bertoncini, Khailoti. In mediana capitan Ranieri ad impostare la manovra con Di Munno al suo fianco. Ai lati: Boccia a destra, Urso a sinistra. Gerardini e Bentivegna alle spalle del panzer Ongaro, a segno a Trieste per la prima volta in Italia, alla ricerca del primo gol in casa.

“E’ una partita da giocare con equilibrio. Puntiamo a vincerla ma non dobbiamo perderla. Servono soprattutto nervi saldi – evidenzia mister Gattuso – il Fiorenzuola è una squadra che sulla carta non ha cambiato molto rispetto a quando l’avevamo affrontata a dicembre, ma con il nuovo allenatore ha aggiustato molte cose”. Sul mancato recupero di Kerrigan: “Un peccato averlo perso per un nuovo problema muscolare”. Novara che si aspetta un grosso sostegno da parte del pubblico per centrare il terzo successo in questa stagione col Fiorenzuola dopo aver vinto due gare in trasferta: 3-2 in Coppa Italia e 2-1 in campionato.

IL PROGRAMMA (38ª giornata) domenica 28/4/ore 16.15: Albinoleffe-Lumezzane, Alessandria-Vicenza, Arzignano-Atalanta U23, Giana-Pergolettese, Mantova-Legnago, Novara-Fiorenzuola, Padova-Triestina, Pro Sesto-Pro Patria, Trento-Renate, Virtus Verona-Pro Vercelli.

CLASSIFICA Mantova 79; Padova 74; Vicenza 68; Triestina 64; Atalanta U23 58;
Legnago 55; Giana 53; Pro Vercelli, Lumezzane 50; Trento 48; Virtus Verona 47; Pro Patria 46; Renate, Albinoleffe 45; Arzignano 43; Pergolettese 42; Novara 40; Fiorenzuola 38; Pro Sesto 32; Alessandria (-3) 20.

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