Dopo la sosta natalizia il Novara torna in campo al “Piola” per la seconda giornata del girone di ritorno. Obiettivo degli azzurri tornare alla vittoria, dopo aver centrato un solo successo nelle ultime 7 partite, nelle quali hanno raccolto appena 5 dei 21 punti a disposizione.
Quattro sconfitte esterne con Pordenone (1-0), Pergolettese (1-0), Feralpisalò (4-0) e Renate (1-0), una sola vittoria casalinga con l’Arzignano (3-1) nel giorno del debutto di Franco Semioli in panchina, pareggi casalinghi con squadre sul fondo della classifica come Piacenza (1-1) e Trento (1-1). Una involuzione sul piano del gioco, un calo di rendimento evidente, confermato dai numeri, che non mentono mai: 14 punti nelle prime 6 giornate di campionato che avevano illuso la tifoseria, con un primato inatteso, appena 14 punti nelle successive 14 giornate di campionato, che hanno fatto precipitare il Novara all’ottavo posto, a meno 10 dalla vetta.
Contro i virgiliani, sconfitto 2-1 al “Martelli” nella gara di andata, decisa dalla doppietta di Tavernelli nella prima ora di gioco, il Novara sarà privo del difensore centrale Bertoncini (squalificato), del portiere Desjardins e dell’attaccante Buric infortunati, quest’ultimo in odor di cessione verso il Lecco, in attesa di poter contare sul rientro del centrocampista Tentoni.
Lombardi senza De Francesco, Ingegneri, Pinton, Messori ma soprattutto il trequartista e capitano Guccione, uno degli elementi di maggior spessore nella compagine allenata dal debuttante Nicola Corrent, nelle passate stagioni nella Primavera del Verona.
Assente per motivi di famiglia il tecnico Semioli, nella conferenza prepartita ha parlato il ds Moreno Zebi: “La sosta ci serviva per trovare lucidità e slancio per partire bene nel nuovo anno. Non ci è piaciuto il finale del 2022, ma il tempo per rimediare c’è, bisogna crederci e lavorare col massimo impegno. Vincere col Mantova sarebbe importante”. Sul mercato aperto ad inizio gennaio, che durerà per tutto il primo mese dell’anno, il ds è stato criptico, anche se nelle intenzioni del presidente Massimo Ferranti è necessario operare delle uscite, per poi cercare di inserire elementi funzionali al nuovo credo tattico di mister Semioli, che ha fatto chiaramente capire di puntare sul modulo 4-3-3. Con le valigie in mano ci sarebbero diversi elementi, i difensori Amoabeng, Ciancio e Bonaccorsi, il centrocampista Di Munno, l’esterno Goncalves verso una squadra di serie B portoghese, gli attaccanti Diop al Venezia e il croato Buric vicino al Lecco, ma potrebbero non essere i soli a non vestire più la maglia azzurra, mentre è sfumato il sogno di ricomporre la coppia Galuppini-Maistrello dopo che il panzer del Renate ha preferito salire in serie B, categoria mai disputata, accettando la proposta del Cittadella, salutando dopo due campionati e mezzo il Renate dove aveva realizzari 26 gol in 90 presenze in campionato, arrivando a 65 gol in 273 presenze in carriera.
IL PROGRAMMA (21^ giornata) domenica 8/1/2023/ore 14.30: Albinoleffe-Pro Sesto, Juventus Next Gen-Pordenone, LR Vicenza-Padova, Novara-Mantova, Pergolettese-Lecco, Pro Patria-Feralpisalò, Pro Vercelli-Trento, Sangiuliano-Renate, Triestina-Arzignano, Virtus Verona-Piacenza.
CLASSIFICA: Feralpisalò 38; LR Vicenza 37; Pordenone 36; Pro Sesto, Lecco 35; Renate 33; Pro Patria 32; Novara 28; Pro Vercelli, Padova 27; Arzignano, Juventus Next Gen 26; Mantova, Albinoleffe 24; Virtus Verona, Sangiuliano 23; Pergolettese 22; Trento 17; Piacenza 16; Triestina 15.
PROSSIMO TURNO (21^ giornata) sabato 14/1/2023/ore 14.30: Triestina-Novara; ore 17.30: Albinoleffe-Pergolettese, Arzignano-Pro Sesto, Feralpisalò-Piacenza, Lecco-LR Vicenza, Mantova-Pro Patria, Padova-Juventus Next Gen, Pordenone-Virtus Verona, Renate-Pro Vercelli, Sangiuliano-Trento.