Cerca la seconda vittoria del girone di ritorno, la terza al “Piola” il Novara contro il Padova degli ex: il centrocampista Niccolò Bianchi, gli attaccanti Mattia Bortolussi e il novarese Mattia Tordini arrivato al mercato di gennaio dal Lecco.
Novara col ds Pietro Lo Monaco che ha effettuato una rivoluzione al mercato invernale con dieci volti nuovi: il portiere Minelli (Feralpisalò), i difensori Lancini (Virtus Entella), Lorenzini (Catania) e Cannavaro (Sassuolo), l’esterno Kerrigan (Como), i centrocampisti Schirò (Crotone) e lo svincolato NGamba; gli attaccanti Bencivegna (Juve Stabia), Ongaro (Pacific fc) e l’islandese Vilhjalmsson ultima esperienza nei lituani del Zalgiris.
Sono partiti il difensore Scaringi (Olbia), i centrocampisti Bagatti e Speranza (Brindisi), in serie D Fragomeni (Gozzano) e Prinelli (Virtus Ciserano Bergamo), l’attaccante D’Orazio arrivato in prestito dalla Spal che si è accasato al Latina nel girone C della terza serie. Restano in uscita il centrocampista Savini che dovrebbe rientrare dal prestito al Torino, il portiere Boscolo Palo, il laterale sinistro Migliardi attenzionato dall’Albinoleffe, le punte Gerardini nel mirino del Livorno, Rossetti che potrebbe accasarsi agli abruzzesi del Pineto.
In questo delicato frangente, un punto nelle ultime due trasferte con Pro Patria e Trento, con 4 gol subiti e uno realizzato, gli azzurri non possono permettersi passi falsi contro il Padova. Anche i veneti non attraversano un momento felicissimo, malgrado il secondo posto, ma a -10 dalla capolista Mantova che nell’anticipo di venerdì ha piegato la Giana Erminio, altra squadra in calo: un punto nelle ultime quattro gare. Padova che nel 2024 ha ottenuto solo 4 punti in 3 partite, subendo 5 gol, una sola rete messa a segno. Proprio per questo motivo la formazione allenata da Giacomo Gattuso ha il dovere di crederci malgrado le assenze degli infortunati, i difensori centrali Bertoncini e Khailoti, le punte Catania, Rossetti e Gerardini.
Tra i pali possibile debutto dell’esperto Minelli, difesa a tre come a Trento con Bonaccorsi, Lancini e Lorenzini. Centrocampo con capitan Ranieri a dettare i tempi della manovra, Calcagni e Di Munno gli interni. Sulle fasce a destra Donadio, a sinistra Urso, davanti Bentivegna e Corti, col top scorer degli azzurri Scappini (6 gol) che partirà ancora dalla panchina.
“Ci vorrà un po di tempo per l’inserimento dei nuovi, ma è indispensabile di ridurlo per essere subito competitivi – le parole di mister Gattuso – il Padova è una squadra molto forte, di qualità e con validi ricambi della panchina. Si può fronteggiare se il gruppo è solido e coeso, un punto su cui stiamo lavorando sodo”. Novara chiamato alla mission impossible, ma deciso ad osare per strappare punti anche contro la corazzata guidata da Vincenzo Torrente che cerca la settima vittoria esterna.
RISULTATI (23° giornata) Mantova-Giana 2-0; Pro Patria-Albinoleffe 0-0; Fiorenzuola-Lumezzane 1-1; Alessandria-Arzignano 0-0; domenica 28/1/ore 14: Novara-Padova, Triestina-Pergolettese, Legnago-Trento; ore 18.30: Pro Sesto-Pro Vercelli; Vicenza-Virtus Verona; domani, ore 20.30: Atalanta U23-Renate.
CLASSIFICA Mantova 57; Padova 47, Triestina 45; Atalanta U23 37; Pro Vercelli 35; Vicenza 33; Virtus Verona, Lumezzane 32; Giana Erminio 31; Albinoleffe 30; Renate, Pro Patria 29; Arzignano 28; Legnago 27; Pergolettese, Trento 26; Novara, Fiorenzuola 19; Pro Sesto 17; Alessandria (-1) 14.
PROSSIMO TURNO (24° giornata) sabato 3/2/ore 18.30: Pergolettese-Vicenza, Renate-Legnago, Giana-Novara, Arzignano-Pro Sesto; domenica 4/2/ore 14: Pro Vercelli-Atalanta U23, Triestina-Pro Patria; ore 16.15: Lumezzane-Alessandria; ore 18.30: Albinoleffe-Mantova; ore 20.45: Virtus Verona-Padova; lumedì 5/2/ore 20.30: Trento-Fiorenzuola.
