Serie C, il Novara pareggia 0-0 al Piola con il Lecco

Gli Azzurri recriminano su un rigore negato al 91'

NOVARA-LECCO 0-0
Senza gol e senza vittorie! Il cammino del Novara è tutto in salita, il secondo 0-0 in quattro partite, primo al “Piola”, evidenzia tutte le difficoltà offensive di una squadra dalla manovra prevedibile, che si arena appena si avvicina all’area avversaria. Basta un Lecco altrettanto modesto e…spuntato per imporre un risultato che alla fine scontenta anche i lombardi. Che si fanno preferire sul piano del gioco, con maggior possesso palla, senza però riuscire a concretizzare.

Una gara povera di gioco, avara di emozioni, la più consistente nel recupero quando il trentanovenne difensore dei lariani Franco Lepore, il più anziano in campo, commette una leggerezza che poteva costare carissima, affossa in area l’ex Ganz, l’arbitro però non ravvisa gli estremi per concedere il penalty tra le vibranti proteste del pubblico e dei giocatori del Novara. Scampato pericolo per i lombardi, mentre il Novara, per la seconda gara consecutiva, recrimina sull’arbitraggio. La formazione allenata da Giacomo Gattuso è l’unica sulle 100 tra i professionisti in Italia senza gol.

Partita che nel primo tempo vede il Lecco esercitare uno sterile predominio, col Novara che dopo un paio di minuti con Ongaro dentro l’area piccola arriva scoordinato per ribadire in rete ed indirizzare il match. Gli azzurri preferiscono agire di rimessa, in due occasioni i tentativi dai venti metri di Morosini vengono neutralizzati senza grossi problemi dal portiere Furlan.
Anche nel secondo tempo non muta il canovaccio tattico, Lecco cerca di “fare” la partita. Neppure gli innesti di giocatori dalle caratteristiche offensive come Donadio e Gerardini consentono al Novara di creare pericoli. Le conclusioni di Morosini, stornata in corner da un difensore, ci prova Gerardini con un rasoterra mancino bloccato da Furlan. Lecco con gli inserimenti degli attaccanti Rocco e Gunduz, mette in apprensione la difesa di casa. Gunduz prima con un destro ad incrociare conclude di poco fuori sul palo lontano, poi viene atterrato da Lancini appena fuori area, la punizione di Lepore si perde sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte il potente sinistro di Ongaro dal limite passa di poco sopra l’incrocio dei pali. Gara di sacrificio per il panzer canadese mai servito in profondità, costretto ad un lavoro sporco, in queste condizioni tattiche diventa difficile riuscire a far male agli avversari. Novara che ha impiegato 61 minuti per procurarsi il primo calcio d’angolo, e anche questo è un dato che evidenzia come la squadra stenti a crescere e creare gioco. In panchina l’esperto sloveno Jelenic, i senatori Ghiringhelli e Cancola, servono prestazioni di ben altro spessore per riuscire a vincere, indipendentemente dalle decisioni arbitrali che lasciano tanta amarezza. Novara atteso a due derby, sempre in notturna, venerdì quello del Ticino allo “Speroni” di Busto Arsizio contro la Pro Patria, martedì 24 quello delle risaie davanti ai propri tifosi contro la Pro Vercelli. 180′ che assumono una notevole valenza nel primo, per ora, deludente, mese del campionato.

Novara (3-5-2) Minelli 6; Cannavaro 6, Lancini 6, Bertoncini 6; Manserì 6 (11′ st Donadio 6), Di Munno 6, Ranieri 5.5 (11′ st Gerardini 6), Calcagni 6.5, Agyemang 6; Morosini 6 (31′ st Ganz 6), Ongaro 5.5. A disp. Desjardins, Migliardi, Cancola, Riccardi, Brkic, Jelenic, Attanasio, Ghiringhelli, Koblar, Owusu, Camolese, Basso. All. Gattuso 6
Lecco (4-3-3) Furlan 6; Lepore 5.5, Battistini 6.5, Marrone 6.5, Beghetto 6 (1′ st Kritta 6); Frigerio 6, Ilari 6.5, Di Gesù 6 (29′ st Galli 6); Galeandro 5.5 (45′ st Mendoza ng), Sipos 5.5 (24′ st Rocco 6), Tordini 5.5 (24′ st Gunduz 6). A disp. Fall, Dalmasso, Celjiak, Dore, Stanga, Zuberek, Ceola. All. Baldini 6
Arbitro Zoppi di Firenze 5
Note serata fresca. Terreno in sintetico. Spettatori 2.217 (abbonati 1.241). Espulso 47′ st Gerardini per proteste. Ammoniti Tordini, Agyemang, Lancini, Ongaro, Ranieri, Morosini, Marrone, Galeandro. Angoli 3-5. Recupero pt 3′, st 4′

IL PROGRAMMA (5° giornata) venerdì 20/9/ore 20.45: Giana-Albinoleffe, Pro Patria-Novara, Pro Vercelli-Padova, Virtus Verona-Renate; sabato 21/9/ore 18.30: Alcione-Vicenza, Arzignano-Clodiense, Lecco-Triestina, Pergolettese-Feralpisalò; domenica 22/9/ore 18.30: Lumezzane-Atalanta U23, Trento-Caldiero Terme.

CLASSIFICA: Renate, Padova 12; Caldiero 9; Vicenza 8; Atalanta U23 7; Pro Vercelli, Lecco 6; Feralpisalò, Giana, Albinoleffe, Lumezzane, Clodiense, Trento 5; Alcione Milano, Virtus Verona 4; Triestina 3; Pro Patria, Novara 2; Arzignano Pergolettese 1.

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Serie C, il Novara pareggia 0-0 al Piola con il Lecco

Gli Azzurri recriminano su un rigore negato al 91′

NOVARA-LECCO 0-0
Senza gol e senza vittorie! Il cammino del Novara è tutto in salita, il secondo 0-0 in quattro partite, primo al “Piola”, evidenzia tutte le difficoltà offensive di una squadra dalla manovra prevedibile, che si arena appena si avvicina all’area avversaria. Basta un Lecco altrettanto modesto e…spuntato per imporre un risultato che alla fine scontenta anche i lombardi. Che si fanno preferire sul piano del gioco, con maggior possesso palla, senza però riuscire a concretizzare.

Una gara povera di gioco, avara di emozioni, la più consistente nel recupero quando il trentanovenne difensore dei lariani Franco Lepore, il più anziano in campo, commette una leggerezza che poteva costare carissima, affossa in area l’ex Ganz, l’arbitro però non ravvisa gli estremi per concedere il penalty tra le vibranti proteste del pubblico e dei giocatori del Novara. Scampato pericolo per i lombardi, mentre il Novara, per la seconda gara consecutiva, recrimina sull’arbitraggio. La formazione allenata da Giacomo Gattuso è l’unica sulle 100 tra i professionisti in Italia senza gol.

Partita che nel primo tempo vede il Lecco esercitare uno sterile predominio, col Novara che dopo un paio di minuti con Ongaro dentro l’area piccola arriva scoordinato per ribadire in rete ed indirizzare il match. Gli azzurri preferiscono agire di rimessa, in due occasioni i tentativi dai venti metri di Morosini vengono neutralizzati senza grossi problemi dal portiere Furlan.
Anche nel secondo tempo non muta il canovaccio tattico, Lecco cerca di “fare” la partita. Neppure gli innesti di giocatori dalle caratteristiche offensive come Donadio e Gerardini consentono al Novara di creare pericoli. Le conclusioni di Morosini, stornata in corner da un difensore, ci prova Gerardini con un rasoterra mancino bloccato da Furlan. Lecco con gli inserimenti degli attaccanti Rocco e Gunduz, mette in apprensione la difesa di casa. Gunduz prima con un destro ad incrociare conclude di poco fuori sul palo lontano, poi viene atterrato da Lancini appena fuori area, la punizione di Lepore si perde sopra la traversa. Sul capovolgimento di fronte il potente sinistro di Ongaro dal limite passa di poco sopra l’incrocio dei pali. Gara di sacrificio per il panzer canadese mai servito in profondità, costretto ad un lavoro sporco, in queste condizioni tattiche diventa difficile riuscire a far male agli avversari. Novara che ha impiegato 61 minuti per procurarsi il primo calcio d’angolo, e anche questo è un dato che evidenzia come la squadra stenti a crescere e creare gioco. In panchina l’esperto sloveno Jelenic, i senatori Ghiringhelli e Cancola, servono prestazioni di ben altro spessore per riuscire a vincere, indipendentemente dalle decisioni arbitrali che lasciano tanta amarezza. Novara atteso a due derby, sempre in notturna, venerdì quello del Ticino allo “Speroni” di Busto Arsizio contro la Pro Patria, martedì 24 quello delle risaie davanti ai propri tifosi contro la Pro Vercelli. 180′ che assumono una notevole valenza nel primo, per ora, deludente, mese del campionato.

Novara (3-5-2) Minelli 6; Cannavaro 6, Lancini 6, Bertoncini 6; Manserì 6 (11′ st Donadio 6), Di Munno 6, Ranieri 5.5 (11′ st Gerardini 6), Calcagni 6.5, Agyemang 6; Morosini 6 (31′ st Ganz 6), Ongaro 5.5. A disp. Desjardins, Migliardi, Cancola, Riccardi, Brkic, Jelenic, Attanasio, Ghiringhelli, Koblar, Owusu, Camolese, Basso. All. Gattuso 6
Lecco (4-3-3) Furlan 6; Lepore 5.5, Battistini 6.5, Marrone 6.5, Beghetto 6 (1′ st Kritta 6); Frigerio 6, Ilari 6.5, Di Gesù 6 (29′ st Galli 6); Galeandro 5.5 (45′ st Mendoza ng), Sipos 5.5 (24′ st Rocco 6), Tordini 5.5 (24′ st Gunduz 6). A disp. Fall, Dalmasso, Celjiak, Dore, Stanga, Zuberek, Ceola. All. Baldini 6
Arbitro Zoppi di Firenze 5
Note serata fresca. Terreno in sintetico. Spettatori 2.217 (abbonati 1.241). Espulso 47′ st Gerardini per proteste. Ammoniti Tordini, Agyemang, Lancini, Ongaro, Ranieri, Morosini, Marrone, Galeandro. Angoli 3-5. Recupero pt 3′, st 4′

IL PROGRAMMA (5° giornata) venerdì 20/9/ore 20.45: Giana-Albinoleffe, Pro Patria-Novara, Pro Vercelli-Padova, Virtus Verona-Renate; sabato 21/9/ore 18.30: Alcione-Vicenza, Arzignano-Clodiense, Lecco-Triestina, Pergolettese-Feralpisalò; domenica 22/9/ore 18.30: Lumezzane-Atalanta U23, Trento-Caldiero Terme.

CLASSIFICA: Renate, Padova 12; Caldiero 9; Vicenza 8; Atalanta U23 7; Pro Vercelli, Lecco 6; Feralpisalò, Giana, Albinoleffe, Lumezzane, Clodiense, Trento 5; Alcione Milano, Virtus Verona 4; Triestina 3; Pro Patria, Novara 2; Arzignano Pergolettese 1.

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