Grande attesa per il posticipo di lunedì sera tra la capolista Padova, unica squadra imbattuta della Lega Pro, e il Novara in serie positiva da sette turni, quattro vittorie e tre pareggi.
Sulla panchina dei veneti il più giovane allenatore delle 100 squadre dei professionisti in Italia, il bergamasco Matteo Andreoletti (35 anni), definito dagli addetti ai lavori un predestinato, come De Zerbi, Italiano, Dionisi ha iniziato la carriera giovanissimo partendo dalle giovanili del Lecco e della Pro Patria, i Dilettanti della Serie D con Seregno, Inveruno e Sanremese, questa è la terza stagione in C dopo Pro Sesto (quarto posto, miglior campionato dei milanesi negli ultimi 50 anni) e Benevento prima di essere chiamato al Padova dal ds Mirabelli.
Andreoletti nelle precedenti quattro partite in panchina contro il Novara ha sempre vinto, particolare curioso ha sempre affrontato gli azzurri in casa nel girone di andata, fuori nel ritorno, coi matuziani 3-2 a Sanremo, 5-1 al Piola rimontando lo svantaggio inizia di Vuthaj, coi milanesi 2-1 al Breda, 1-0 al Piola. Novara deciso a sfatare il tabù contro un tecnico che attua un calcio iperoffensivo, ben 12 i giocatori andati a segno nel Padova ha ha il miglior attacco: 25 gol del girone A e la difesa meno battuta: 5 gol, di tutta la Lega Pro. Numeri impressionanti nella formazione dove milita l’ex Mattia Bortolussi, top scorer con 4 reti assieme alla punta Liguori.
Novara col 3-5-2, tra i pali Minelli, retroguardia con Cannavaro, Lancini, Khailoti. Sulle corsie esterne a destra Ghiringhelli, a sinistra Agyemang. In mezzo al campo capitan Ranieri il metromono, con Donadio e Basso interni, davanti il talento di Morosini a supporto del panzer canadese Ongaro.
“Dal punto di vista mentale questa partita arriva al momento giusto. Abbiamo acquisito consapevolezza e stiamo ormai definendo la nostra identità – le parole del tecnico Giacomo Gattuso – è logico che affrontare il Padova è una grande sfida. I numeri non mentono: i nostri avversari stanno disputando uno splendido campionato. Dovremo essere completi nelle due fasi, perchè non bastarà un atteggiamento solo difensivo, servirà tanta intensità nel saper chiudere gli spazi ed essere abili a ripartire, ma non abbiamo nulla da perdere, è una partita bella da vivere, da affrontare con serenità per cercare di portare a casa un risultato utile ad allungare la nostra serie positiva”.
Novara senza il difensore Bertoncini (squalificato), i centrocampisti Calcagni (stiramento al polpaccio) e Di Munno, recuperato l’esterno offensivo Gerardini.
RISULTATI (14ª giornata): Pro Vercelli-Alcione 1-0; Trento-Feralpisalò 1-1; Triestina-Giana 0-1; Arzignano-Pergolettese 1-1; Atalanta U23-Pro Patria 2-1; Caldiero-Vicenza 0-2; Lecco-Virtus Verona 1-1; Lumezzane-Albinoleffe 1-0: Clodiense-Renate 2-2; lunedì 11/11/ore 20.30: Padova-Novara.
CLASSIFICA: Padova 35; Vicenza 31; Trento, Feralpisalò 25; Lumezzane 24; Atalanta U23 23; Alcione 22; Novara, Renate 20; Lecco, Virtus Verona 19; Albinoleffe 17; Giana, Pro Vercelli 15; Caldiero, Pro Patria, Arzignano 14; Pergolettese 13; Clodiense 8; Triestina (-1) 6.
PROSSIMO TURNO (15ª giornata) venerdì 15/11/ore 20.30: Caldiero-Lumezzane; sabato 16/11/ore 15: Albinoleffe-Trento; Pergolettese-Alcione; Pro Patria-Virtus Verona; Renate-Arzignano; ore 17.30: Giana-Lecco. Domenica 17/11/ore 12.30: Novara-Clodiense; ore 15: Vicenza-Pro Vercelli; ore 17.30: Feralpisalò-Triestina; Padova-Atalanta U23.
