VICENZA-NOVARA 1-2
Grande impresa del Novara alla seconda vittoria esterna di fila in Veneto. Dopo il blitz al “Cavagnin-Nocini” di Verona contro la Virtus, nel giorno del ritorno sulla panchina degli azzurri del tecnico Marco Marchionni, il bis al “Menti” contro un Vicenza che sembra aver svanito l’effetto Modesto. Il tecnico calabrese subentrato alla 13^ giornata all’esonerato Francesco Baldini è stato fortemente contestato, e con lui la squadra, dai tifosi berici dopo il triplice fischio finale.
Novara che senza lo squalificato Ciancio, infortunati i difensori Khailoti e Bertoncini, l’attaccante croato Buric, ha dimostrato carattere, personalità, cuore, andando a prendersi in rimonta la quinta vittoria in trasferta, bissando il successo dell’andata (3-0), mettendo a nudo i limiti del “Lane”, alla terza sconfitta in casa, terzo ko nelle ultime cinque gare, dove i veneti hanno vinto una sola volta, in casa con l’Albinoleffe (3-0), che domenica arriva al “Piola”.
Secondo stop di fila per la formazione di Modesto, ancora una volta dopo essere andata in vantaggio alla mezz’ora, quando Rolfini (ex Gozzano) di esterno destro infilava Desjardins sul primo palo su traversone dalla sinistra di Greco.
Era il primo sussulto di un match che sino a quel momento aveva visto il Novara reggere ottimamente il confronto. Immediata la reazione degli azzurri, Rocca sfonda a sinistra e centra basso per l’accorrente Vuthaj che di sinistro calcia debolmente. Prima del riposo ci provano Cavion dal limite senza inquadrare la porta, l’ex Stoppa fermato appena prima di entrare in area.
Nella ripresa l’ingresso di Galuppini, finalmente in grado di esprimere le sue potenzialità, consente al Novara di aumentare i giri del motore. Il pareggio è immediato con un rasoterra imprendibile di Masini dai sedici metri che trafigge Confente sul primo palo, dopo una punizione dalla destra di Ranieri, palla respinta dalla incerta retroguardia di casa.
I molti cambi danno linfa e coraggio ai Marchionni-boys che in una ripatenza letale vanno a colpire e…affondare il “Lane” con una rete da applausi di Rocca che trova impreparata la incerta e troppo “alta” difesa dei biancorossi e solo davanti al portiere Confente lo trafigge sul secondo palo. Il finale vede il Novara badare al sodo, chiudere tutti i varchi, sfiorando il tris con Vithaj che giunge provato in area. Ma restano i tre punti pesantissimi di un Novara che inizia ad assimilare il “credo” di mister Marchionni, per un girone di ritorno tutto da vivere appassionamente in un campionato dove, i pareggi interni delle big Pordenone e Feralpisalò, hanno accorciato la classifica, non si fermano però le lombarde Lecco e Pro Sesto, i milanesi del tecnico più giovane del calcio professionistico italiano, il trentatreenne bergamasco Matteo Andreoletti non possono più essere etichettati come la squadra rivelazione ma una delle realtà più belle della Lega Pro.
“La squadra ha capito che poteva fare una prestazione importante e l’ha fatta, sono contento perché volevamo riscattare la gara di domenica” – Mister Marchionni commenta così nel post gara
VICENZA (3-4-2-1): Confente 5.5; Cappelletti 5.5 (21’ st Oviszach 5), Bellich 5.5, Sandon 5.5; Valietti 5, Cavion 5.5, Zonta 5 (1’ st Della Morte 5.5), Greco 5.5; Dalmonte 5.5, Stoppa 5 (31’ st Giacomelli ng); Rolfini 6 (21’ st Ferrari 5). A disp.: Brzan, Iacobucci, Mion, Tjas, Jimenez, Vescovi, Borsato.
All. Modesto 5.
NOVARA (3-5-2): Pissardo ng (10’ pt Desjardins 6); Benalouane 6, Ariaudo 6 (26’ st Bonaccorsi 6), Illanes 6; Masini 7, Calcagni 6.5 (37’ st Marginean ng), Ranieri 6.5 (37’ st Di Munno ng), Rocca 7, Urso 6; Spalluto 5 (1’ st Galuppini 6.5), Vuthaj 6. A disp.: Menegaldo, Tentoni, Carillo, Gonzalez, Scariano. All. Marchionni 7.
ARBITRO: Sfira di Pordenone 6.5.
MARCATORI: pt 30’ Rolfini; st 5’ Masini, 32’ Rocca.
NOTE: Serata fredda. Spettatori totali 6.964. Ammoniti: Zonta, Rolfini, Illanes, Benalouane, Desjardins, Galuppini. Recupero: pt 3’, st 4’.
RISULTATI (25^ giornata): Pordenone-Renate 1-1; LR Vicenza-Novara 1-2; Feralpisalò-Padova 0-0; Lecco-Albinoleffe 2-1; Pergolettese-Juventus Next Gen 0-1; Piacenza-Sangiuliano 0-2; Pro Sesto-Mantova 1-0; Pro Vercelli-Pro Patria 0-2; Trento-Arzignano 1-1; Virtus Verona-Triestina 0-0.
CLASSIFICA: Pordenone 45; Feralpisalò, Pro Sesto 43; Lecco 42; LR Vicenza 41; Pro Renate, Pro Patria 39; Novara 37; Arzignano 35; Padova, Juventus Next Gen 34;
Pro Vercelli 33; Albinoleffe 31; Mantova, Trento 30; Virtus Verona 28; Sangiuliano 27; Pergolettese 26; Piacenza 23; Triestina 19.
PROSSIMO TURNO (26^ giornata) domenica 5/2/ore 14.30: Arzignano-Pordenone, Juventus Next Gen-Piecenza, Mantova-Virtus Verona, Novara-Albinoleffe, Padova-Pergolettese, Pro Patria-LR Vicenza, Pro Vercelli-Feralpisalò, Renate-Trento, Sangiuliano-Lecco, Triestina-Pro Sesto.
