Si avvicina il momento di fare sul serio, tra una settimana, sabato 10 agosto alle 18 a Meda, il Novara debutterà in Coppa Italia. Gli azzurri concludono il ritiro precampionato, l’ultima settimana a Cairo Montenotte in Val Bormida, disputando nella prima domenica di agosto, domani 4/8 ore 18, allo stadio “Cesare Brin” la seconda amichevole estiva, contro i padroni di casa, tornati dopo 33 anni in Serie D, il cui presidente è Fabio Boveri (53 anni), che ricopre anche la carica di vicepresidente del Novara. Una famiglia, la sua totalmente coinvolta nel calcio, il figlio Federico ha appena preso il patentino di direttore sportivo a Coverciano, l’altro figlio Emanuele è il difensore centrale della compagine savonese, che ha come ds Matteo Giribone.
Novara che affronterà la gara con alcune defezioni, in condizioni non ottimali il difensore Lorenzini, il centrocampista e capitano Ranieri, l’esterno offensivo Gerardini, il fantasista Morosini. Per il tecnico Giacomo Gattuso l’opportunità di valutare alcuni elementi più giovani in ottica futura.
Il mercato condotto dal ds Cristian Argurio ha portato a diversi innesti in particolar modo giocatori stranieri, il Novara dovrà perfezionare le uscite del difensore Cannavaro, del centrocampista Speranza, dal trequartista iberico Caravaca, potrebbe portare il club ad ingaggiare il panzer Andrea Bianchimano (27 anni) reduce da un campionato iniziato nel Renate: 1 gol in 12 presenze (550 minuti giocati), da gennaio nell’Olbia, nessun gol in 14 presenze (655 minuti giocati). In carriera iniziata in D nei lecchesi dell’Olginatese nel 2014/15 con 23 presenze e 8 gol, quindi la Primavera del Milan, in C con Reggina, Catanzaro, Perugia, Viterbese, Renate e Olbia 193 presenze e 41 gol, l’apice in B col Perugia con 9 presenze. Un giocatore reduce da alcune stagioni sottotono, che può trovare nel Novara il modo di rilanciarsi. Dopo l’amichevole ci sarà il “terzo tempo” con entrambe le squadre che ceneranno assieme.