Il Novara deve rinviare la prima vittoria in campionato, dopo tre pareggi gli azzurri rimediano la quarta sconfitta in otto giornate, terza al “Piola”. I tre punti restano un miraggio per una squadra che non vince davanti ai loro tifosi da oltre sei mesi, 181 giorni. L’Arzignano capitalizza nel migliore dei modi il colpo di testa dell’attaccante Giacomo Parigi in chiusura del primo tempo, che consegna ai veneti il terzo successo esterno consecutivo, tutti per 1-0, prima di Novara sui campi di Pro Sesto e Giana Erminio, Novara che nel primo tempo ci ha provato ma Rossetti (20′) e Caradonna (31′) non hanno inquadrato lo specchio della porta, l’occasione più ghiotta è capitata a D’Orazio (22′) che non ha approfittato dell’incerta uscita di Boseggia e da distanza ravvicinata, a porta sguarnita, ha calciato alto.
L’Arzignano si è fatto preferire sul piano del palleggio, andando a concludere con Barba (13′) da fuori area con Desjardins pronto a respingere, Cazzadori (19′) sinistro velenoso a lato. Barba (35′) tirocross dalla corsia mancina che si è spento sulla traversa con Desjardins sorpreso. Poco dopo la rete che ha deciso la contesa: colpo di testa di Parigi sulla punizione dalla sinistra di Centis.
Il secondo tempo ha visto inizialmente il Novara più convinto ma poco preciso nelle conclusioni, subito Scappini (8′) ha mancato la stoccata da due passi, nell’occasione invocando anche un mani in area gialloblù. Poi l’estremo dei vicentini il giovanissimo Boseggia (classe 2004) è stato reattivo nello sventare in angolo il rasoterra di Rossetti dal fuori area. Ci ha provato Caradonna con un pallone dalla destra che ha attraversato tutta la retroguardia con Davì a liberare. Col Novara propiettato in avanti l’Arzignano ha avuto ampi spazi per le ripartenze, il bolide di Parigi dai venti metri ha trovato Desjardins pronto a respingere. I tanti… cambi non hanno cambiato l’esito (già scritto) di una sconfitta che lascia gli azzurri al penultimo posto.
L’Arzignano ha messo l’esperto Bordo e il giovane Zanon a fare filtro in mediana, andando vicino al raddoppio con Zanon e Lakti, in entrambe le circostanze Desjardins ha detto di no. Buzzegoli ha cercato un tutti i modi di portare forze fresche, aumentare il numero delle punte inserendo, dopo Donadio anche Corti e Gerardini, la difesa veneta non ha concesso spazi con Scappini evaporato alla distanza. Che non sia una stagione propizia per gli azzurri lo si è definitivamente capito nel recupero, quando il tiro di Corti è stato preda del portiere Boseggia che ha chiuso definitivamente la porta lasciando al Novara tanti cattivi pensieri nella testa, con davanti un trittico da brivido: nei prossimi due sabati trasferte con Mantova e Renate, in mezzo martedì 24 ottobre, sempre in notturna, al “Piola”, l’Atalanta U23.
La sconfitta potrebbe essere fatale per l’allenatore Daniele Buzzegoli, il presidente Massimo Ferranti che ha lasciato lo stadio scuro in volto, pare seriamente intenzionato ad esonerare il giovane tecnico toscano, affidare a panchina del Novara al comasco Giacomo Gattuso (57 anni), reduce dall’esperienza al Como dove ha centrato la promozione dalla C alla B coi lariani, che ha lasciato l’8 settembre 2022 in cadetteria per problemi personali.
Dopo oltre un anno sabbatico Gattuso tornerebbe al Novara, dove ha lavorato per parecchi anni nel settore giovanile, ad interim e come vice in prima squadra. Una scelta che porterebbe ad un radicale cambio anche a livello tattico, per una squadra che sino ad ora ha palesato limiti notevoli per la Lega Pro.
NOVARA (4-3-1-2): Desjardins 6; Caradonna 6 (26′ st Gerbino 6), Bertoncini 5.5, Scaringi 5.5, Boccia 5.5 (40′ st Corti ng); Speranza 5 (1′ st Prinelli 5), Di Munno 6, Calcagni 5.5; D’Orazio 5.5 (26′ st Donadio 5.5); Rossetti 5 (40′ st Gerardini ng), Scappini 5. A disp. Boscolo Palo, Menegaldo, Urso, Bonaccorsi, Ranieri, Savini, Migliardi, Saidi, Bagatti. All. Buzzegoli 5
ARZIGNANO (4-3-1-2): Boseggia 6; Davì 6, Milillo 6.5, Piana 6.5, Bernardi 6.5; Lakti 6, Casini 6 (25′ st Bordo 6), Centis 6 (24′ st Zanon 6); Barba 6.5 (46′ st Molnar ng); Cazzadori 6.5, Parigi 7 (44′ st Canato ng). A disp. Pigozzo, Raina, Baldè, Lunghi, Gemignani, Cariolato, Campesan. All. Bianchini 7
Arbitro Bozzetto di Bergamo 6
Marcatore pt 39′ Parigi
Note serata mite. Terreno in sintetico. Spettatori paganti 469, abbonati 2310. Ammonito Di Munno. Angoli 5-10. Recupero pt 2′, st 5′.
RISULTATI (8^ giornata): Albinoleffe-Virtus Verona 1-0; Fiorenzuola-Legnago 0-4; Novara-Arzignano 0-1.; Pergolettese-Trento 2-0; Pro Patria-Mantova 0-0; Triestina-Lumezzane 2-1; Pro Sesto-Padova 1-1; domenica 15/10/ore 14: Giana-Pro Vercelli; ore 16.15: Vicenza-Renate. Posticipata a martedì 31/10/ore 20.45 Alessandria-Atalanta U23.
CLASSIFICA Padova 18; Mantova 17; Triestina 16; Vicenza, Virtus Verona 14; Arzignano, Legnago, Pergolettese 13; Renate 12; Pro Vercelli 11; Lumezzane 10; Pro Patria, Trento, Pro Sesto 9; Atalanta U23, Albinoleffe 8; Giana 7; Fiorenzuola 6; Novara 4; Alessandria 1.
PROSSIMO TURNO (9^ giornata) venerdì 20/10/ore 20.45: Virtus Verona-Fiorenzuola, Triestina-Vicenza, Trento-Pro Sesto, Atalanta U23-Legnago; sabato 21/10/ore 16.15: Renate-Pro Patria, Pro Vercelli-Pergolettese, Lumezzane-Giana; ore 18.30: Mantova-Novara; ore 20.45: Arzignano-Padova, Albinoleffe-Alessandria.