Seconda sconfitta interna di fila per il Novara, contro il Trento dell’ex Bruno Tedino, unica squadra del girone A senza aver subito gol, al secondo successo esterno dopo quello della prima giornata in trasferta con la Triestina. Bene il Novara nel primo quarto di gara. Squadra viva pimpante, subito D’Orazio prova a concludere a rete.
Gli avversari abili in fase di contenimento, non trovano gli spazi concessi domenica scorsa alla Pro Patria. Trento che rompe l’equilibrio grazie ad Attys. L’haitiano conquista una punizione grazie ad una micidiale progressione con Bonaccorsi costretto ad abbatterlo, guadagnandosi un’ammonizione. Punizione in area, palla respinta e riconquistata da Attys che si beffa di un paio di avversari ed infila la rete sul primo palo con Desjarden non immune da colpo.
Il tecnico Tedino è costretto ad effettuare un cambio per l’infortunio dell’attaccante Anastasia, inserisce il centrocampista Rada. Dopo una
gran conclusione di Cosmo che Desjardins mette in angolo. Novara che torna ad essere pimpante ancor con D’Orazio: al 42’ la calcia una punizione che termina di poco a lato. Al 42’ palla in area di Ranieri per la girata di D’Orazio che si stampa sul palo.
Nella ripresa con gli stessi effettivi e con il medesimo spartito. Novara propositivo, costruisce gioco ma ha difficoltà a centrare la porta: Scappini è sempre anticipato in area. Tedino opera le prime mosse e concretizza appena Buzzegoli lo imita. Il raddoppio è confezionato dai due subentrati, Petrovic conquista e difende palla in area e serve Pasquato che indovina una parabola vincente nel sette, alla sinistra del portiere.
Il Novara ci prova e si rende pericoloso con la punizione di D’Orazio poco dopo la mezz’ora che Russo ribatte coi pugni, ma Scappini da buona posizione, di testa, mette fuori. Al 34’ ancora sfortunato il Novara: cross da sinistra in mezzo e la girata aerea di Rossetti centra il secondo palo. Ancora Rossetti ci prova ma Russo con un pregevole intervento mette in angolo. Nel finale Khailoti abbatte Petrovic in area, rigore che lo stesso attaccante croato trasforma.
NOVARA (4-3-3) Desjardens 5; Boccia 6, Bonaccorsi 5.5, Khailoti 5.5, Migliardi 5.5 (24’ st Urso 6); Calcagni 5.5, Ranieri 6 (24’ st Rossetti 5.5), Speranza 5.5 (15’ st Bagatti 5.5); Gerardini 6 (15’ st Donadio 6), Scappini 5 (37’ st Catania ng), D’Orazio 6.5. A disp.: Boscolo Palo, Menegaldo, Prinelli, Di Munno, Scaringi, Savini, Gerbino, Caradonna, Saidi, Fragomeni. All. Buzzegoli 5.5
TRENTO (4-3-3) Russo 6; Vitturini 6, Barison 6 (26’ st Ferri 6), Garcia Tena 6, Oberatin 6; Di Cosmo 6, Sangalli 6, Attys 7 (26’ st Frosinini 6); Anastasia 5.5 (28’ pt Rada 6), Sipos 5.5 (13’ st Petrovic 6.5), Terrani 6 (13’ st Pasquato 6.5). A disp.: Pozzer, Di Giorgio, Trainotti, Ferri, Vaglica, Brevi. All. Tedino 7
ARBITRO Viapiana di Catanzaro 6
MARCATORI: pt 25’ Attys; st, 18’ Pasquato, 48’ rig. Petrovic
NOTE: serata calda. Spettatori 1500 circa. Terreno in perfette condizioni. Ammoniti Ranieri, Bonaccorsi, Garcia Tena, Sangalli, Russo. Angoli 9-4. Recupero pt 3’, st 6’.
RISULTATI (3^ giornata) Atalanta U23-Giana 3-2; Pergolettese-Renate 0-0; Mantova-Pro Sesto 2-0; Triestina-Pro Vercelli 2-0; Pro Patria-Arzignano 1-1; Alessandria-Padova 1-2; Novara-Trento 0-3; Vicenza-Lumezzane 1-0; Legnago-Virtus Verona 1-4; Fiorenzuola-Albinoleffe 2-1.
CLASSIFICA Virtus Verona 9; Trento, Mantova, Vicenza, Padova 7; Triestina 6; Renate 5; Pro Patria, Pro Vercelli, Atalanta U23, Pergolettese 4; Legnago, Pro Sesto, Fiorenzuola, Lumezzane, Giana 3; Albinoleffe, Alessandria, Arzignano, Novara 1.
PROSSIMO TURNO (4^ giornata) martedì 19/9/ore 18.30: Pergolettese-Triestina; mercoledì 20/9/ore 18.30: Pro Vercelli-Pro Sesto, Trento-Legnago, Lumezzane-Fiorenzuola, Albinoleffe-Pro Patria, Arzignano-Alessandria; ore 20.45: Giana-Mantova, Padova-Novara, Renate-Atalanta U23, Virtus Verona-Vicenza.