Serie C, Novara travolto a Verona dalla Virtus nel primo turno di play off

E' amaro ma inequivocabile il verdetto del Cavagnin Nocini per il Novara, subito "fuori" dalla post season

VIRTUS VERONA-NOVARA 3-0
Il primo turno del girone A dei play off conferma la forza degli scaligeri, che nel girone di ritorno hanno ottenuto 36 punti, gli stessi dei gardesani della Feralpisalò saliti in serie B. Fanno festa i veneti del presidente-allenatore Gigi Fresco, espressione del popoloso quartiere di Borgo Venezia, circa trentanila abitanti.

Non bastano le molteplici assenze per giustificare l’ennesima prestazione negativa degli azzurri, alla diciottesima sconfitta in 40 gare ufficiali: 16 in campionato, una in Coppa Italia ad Alessandria (2-1), una nei play off con la Virtus Verona.

Troppo “tenero” l’approccio della formazione di Marco Marchionni, subito costretta ad inseguire, traversone dalla sinistra del trequartista e capiatano Danti, per il colpo di testa vincente del centravanti Fabbro che mette alle spalle di Desjardins. La reazione del Novara non produce effetti concreti. Ancora i veneti impegnano Desjardins con una conclusione dal limite di Lonardi. Il Novara non è neppure fortunato quando alla mezz’ora sull’incerta uscita del portiere Giacomel il pallone arriva a Calcagni che a porta sguarnita colpisce il palo. Imitato poco dopo dall’avanzato difensore Ariaudo che da due passi si divora il pareggio calciando sulla traversa. Dal possibile 1-1 al raddoppio della Virtus, dopo un batti e ribatti al limite dell’area il pallone arriva a Tronchin che esplode un sinistro al volo che si infila all’incrocio dei pali, gol da cineteca, ma nessun giocatore del Novara che è andato a chiudere. Virtus Verona galvanizzato, sfiora il tris con una mischia in area novarese, ma sul capovolgimento di fronte dopo una percussione di quarantra metri Rocca calcia altissimo sulla traversa. Novara ancora alla vana ricerca del gol con un rasoiata di Calcagni che Giacomel respinge, poi allontana Lonardi.
Ripresa ed è subito notte fonda per gli azzurri, col tris calato da Fabbro che appoggia in rete da due passi una respinta di Desjardens su colpo di testa del difensore Munaretti su corner di Danti. Partita virtualmente chiusa, i cambi non…cambiano l’esito di una gara che il Novara trascina stancamente al triplice fischio finale.

Ennesima delusione arrivata dopo quasi tre settimane di sosta, che non sono serviti al tecnico Marchionni per rianimare una squadra dall’encefalogramma piatto. Ci sarà tempo per fare una disamina su una stagione che ha riservato amarezze e delusioni, vanificando i sacrifici economici del presidente Massimo Ferranti, che dovrà far tesoro degli errori commessi dalle persone in cui aveva riposto la sua fiducia, per un Novara che è lentamente evaporato, per chiudere nel peggiore dei modi nelle piovosa serata veronese.

Nel secondo turno di girone dei play off domenica 14 maggio entrano in gioco le quarte classificate con gli accoppiamenti: Pro Sesto-Renate e Padova-Virtus Verona (girone A); Carrarese-Ancona e Gubbio-Pontedera (girone B); Foggia-Potenza e Audace Cerignola-Monopoli (girone C).

VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel 6; Daffara 6.5, Cella 6.5, Faedo 6.5, Munaretti 6.5 (35’ st Amadio ng); Hallfredsson 6 (14’ st Gomez 6), Tronchin 7, Lonardi 7; Danti 7 (27’ st Kristoffersen 6); Fabbro 7.5 (27’ st Ruggero 6), Casarotto 6.5 (14’ st Talarico 6). A disp.: Sibi, Freddi, Mazzolo, Nalini, Begheldo, Amadio, Santi, Zarpelloni, Celai, Turra, Priore. All. Fresco 8.
NOVARA (3-5-2): Desjardins 5; Benalouane 5 (1’ st Tentoni 5), Ariaudo 5, Illanes 5 (38’ st Carillo ng); Calcagni 6, Varone 5, Ranieri 5 (29’ st Buric ng), Rocca 5, Lazaar 5 (1’ st Gonzalez 5); Galuppini 5, Spalluto 5 (14’ st Margiotta 5). A disp. Menegaldo, Pelagotti, Di Munno, Bonaccorsi, Khailoti, Fragomeni, Lanzarotti. All.: Marchionni 5.
ARBITRO: Calzavara di Varese 6.5.
MARCATORI: pt 4′ Fabbro, 35′ Tronchin; st 2′ Fabbro.
NOTE: serata piovosa. Terreno in accettabili condizioni. Spettatori 1000 con una cinquantina ospiti. Ammoniti: Illanes, Faedo, Lazaar, Varone, Benalouane.
Recupero: pt 2′, st 4′.


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Serie C, Novara travolto a Verona dalla Virtus nel primo turno di play off

E’ amaro ma inequivocabile il verdetto del Cavagnin Nocini per il Novara, subito “fuori” dalla post season

VIRTUS VERONA-NOVARA 3-0
Il primo turno del girone A dei play off conferma la forza degli scaligeri, che nel girone di ritorno hanno ottenuto 36 punti, gli stessi dei gardesani della Feralpisalò saliti in serie B. Fanno festa i veneti del presidente-allenatore Gigi Fresco, espressione del popoloso quartiere di Borgo Venezia, circa trentanila abitanti.

Non bastano le molteplici assenze per giustificare l’ennesima prestazione negativa degli azzurri, alla diciottesima sconfitta in 40 gare ufficiali: 16 in campionato, una in Coppa Italia ad Alessandria (2-1), una nei play off con la Virtus Verona.

Troppo “tenero” l’approccio della formazione di Marco Marchionni, subito costretta ad inseguire, traversone dalla sinistra del trequartista e capiatano Danti, per il colpo di testa vincente del centravanti Fabbro che mette alle spalle di Desjardins. La reazione del Novara non produce effetti concreti. Ancora i veneti impegnano Desjardins con una conclusione dal limite di Lonardi. Il Novara non è neppure fortunato quando alla mezz’ora sull’incerta uscita del portiere Giacomel il pallone arriva a Calcagni che a porta sguarnita colpisce il palo. Imitato poco dopo dall’avanzato difensore Ariaudo che da due passi si divora il pareggio calciando sulla traversa. Dal possibile 1-1 al raddoppio della Virtus, dopo un batti e ribatti al limite dell’area il pallone arriva a Tronchin che esplode un sinistro al volo che si infila all’incrocio dei pali, gol da cineteca, ma nessun giocatore del Novara che è andato a chiudere. Virtus Verona galvanizzato, sfiora il tris con una mischia in area novarese, ma sul capovolgimento di fronte dopo una percussione di quarantra metri Rocca calcia altissimo sulla traversa. Novara ancora alla vana ricerca del gol con un rasoiata di Calcagni che Giacomel respinge, poi allontana Lonardi.
Ripresa ed è subito notte fonda per gli azzurri, col tris calato da Fabbro che appoggia in rete da due passi una respinta di Desjardens su colpo di testa del difensore Munaretti su corner di Danti. Partita virtualmente chiusa, i cambi non…cambiano l’esito di una gara che il Novara trascina stancamente al triplice fischio finale.

Ennesima delusione arrivata dopo quasi tre settimane di sosta, che non sono serviti al tecnico Marchionni per rianimare una squadra dall’encefalogramma piatto. Ci sarà tempo per fare una disamina su una stagione che ha riservato amarezze e delusioni, vanificando i sacrifici economici del presidente Massimo Ferranti, che dovrà far tesoro degli errori commessi dalle persone in cui aveva riposto la sua fiducia, per un Novara che è lentamente evaporato, per chiudere nel peggiore dei modi nelle piovosa serata veronese.

Nel secondo turno di girone dei play off domenica 14 maggio entrano in gioco le quarte classificate con gli accoppiamenti: Pro Sesto-Renate e Padova-Virtus Verona (girone A); Carrarese-Ancona e Gubbio-Pontedera (girone B); Foggia-Potenza e Audace Cerignola-Monopoli (girone C).

VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel 6; Daffara 6.5, Cella 6.5, Faedo 6.5, Munaretti 6.5 (35’ st Amadio ng); Hallfredsson 6 (14’ st Gomez 6), Tronchin 7, Lonardi 7; Danti 7 (27’ st Kristoffersen 6); Fabbro 7.5 (27’ st Ruggero 6), Casarotto 6.5 (14’ st Talarico 6). A disp.: Sibi, Freddi, Mazzolo, Nalini, Begheldo, Amadio, Santi, Zarpelloni, Celai, Turra, Priore. All. Fresco 8.
NOVARA (3-5-2): Desjardins 5; Benalouane 5 (1’ st Tentoni 5), Ariaudo 5, Illanes 5 (38’ st Carillo ng); Calcagni 6, Varone 5, Ranieri 5 (29’ st Buric ng), Rocca 5, Lazaar 5 (1’ st Gonzalez 5); Galuppini 5, Spalluto 5 (14’ st Margiotta 5). A disp. Menegaldo, Pelagotti, Di Munno, Bonaccorsi, Khailoti, Fragomeni, Lanzarotti. All.: Marchionni 5.
ARBITRO: Calzavara di Varese 6.5.
MARCATORI: pt 4′ Fabbro, 35′ Tronchin; st 2′ Fabbro.
NOTE: serata piovosa. Terreno in accettabili condizioni. Spettatori 1000 con una cinquantina ospiti. Ammoniti: Illanes, Faedo, Lazaar, Varone, Benalouane.
Recupero: pt 2′, st 4′.


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