TRIESTINA-NOVARA 2-2
E’ amarissimo il diciannovesimo pareggio, tredicesimo in trasferta, per il Novara, ancora una volta in rimontato nel finale in pieno recupero. Azzurri due volte in vantaggio, ma incapaci di conquistare la terza vittoria esterne, l’ottava in 37 giornate, che avrebbe consentito di centrare la salvezza diretta vincendo nell’ultima giornata in casa col Fiorenzuola.
Invece non basterà conquistare i tre punti coi piacentini al “Piola” domenica 28 aprile, se la Pergolettese vince in trasferta a Gorgonzola contro la Giana Erminio, la Pro Sesto vince al “Breda” contro la Pro Patria aritmeticamente salva. Novara che non potrà permettersi di perdere la dodicesima partita della regular season, ottava davanti ai suoi tifosi, se vorrà disputare i play out col Fiorenzuola, ma col vantaggio di avere due risultati su tre a disposizione, con la gara di ritorno in casa.
Al “Rocco” dove la Triestina tornava dopo quattro mesi di esilio al “Tognon” di Fontanafredda non bastano al Novara le reti dell’esterno sinistro Urso, a segno per la terza gara di fila, quinto centro stagionale, dopo una letale ripartenza con Bentivegna e Ongaro protagonisti. Immediato il pari degli alabardati, grazie ad una deviazione fortuita di Malomo sul tiro di Moretti.
Novara che a dispetto delle numerose assenze non dimostra alcun timore reverenziale anche nella ripresa, dove mette nuovamente la freccia con la prima rete in Italia del panzer canadese Ongaro che si mette in proprio e insacca di potenza con una conclusione imprendibile per il portiere dei friulani. Novara che, però, nel lungo recupero fa harakiri, pallone crossato dalla destra in area, testa di Pavlev, respinge Minelli ma ancora Vertainen di testa pareggio. Gol confezionato e realizzato da due giocatori subentrati dalla panchina. Novara che adesso deve trovare energie mentali e fisiche per gli ultimi 90′ di in campionato maledettamente in salita. Resta una settimana di…passione, se, poi, saranno play out, questo Novara che ha fatto 25 punti nel girone di ritorno e perso una sola gara nelle ultime 14, ha tutte le capacità di conquistare una meritatissima salvezza.
TRIESTINA (3-5-2) Agostino 6; Moretti 6.5, Malomo 6.5 (36’ st Minesso ng), Rizzo 6; Germano 6, Vallocchia 6.5, Fofana 5.5 (20’ st D’Urso 6), Correia 5.5, Petrasso 6.5 (28’ st Pavlev 6.5); El Azrak 5.5 (28’ st Vertainen 6.5), Lescano 5.5 (36’ st Redan ng). A disp. Matosevic, Diakite, Gunduz, Anzolin, Ciofani, Jonsson, Ballarini, Celeghin, Crosara. All. Bordin 6.5
NOVARA (3-4-2-1) Minelli 6.5; Bonaccorsi 6.5 (20’ st Bertoncini 6), Lorenzini 6.5, Khailoti 5.5; Boccia 6, Ranieri 7, Di Munno 6.5, Urso 7; Gerardini 6.5 (12’ st Schirò 5.5), Bentivegna 6 (12’ st Corti 6); Ongaro 7 (43’ st Caravaca ng). A disp. Menegaldo, Desjardins, cannavaro, Migliardi, Ngamba, Vilhjalmsson. All. Gattuso 6
ARBITRO Di Francesco di Ostia Lido 6
MARCATORI pt 27’ Urso, 30’ Malomo; st 16’ Ongaro, 49’ Vertainen
NOTE ammoniti Khailoti, Caravaca; recupero: pt 1’, st 6’
RISULTATI (37ª giornata) Pergolettese-Albinoleffe 1-1; Legnago-Alessandria 0-0; Pro Vercelli-Arzignano 2-0; Renate-Giana 0-2; Lumezzane-Mantova 4-3; Triestina-Novara 2-2; Fiorenzuola-Padova 1-1; Atalanta U23-Pro Sesto 3-0; Vicenza-Trento 2-0; Pro Patria-Virtus Verona 1-3.
CLASSIFICA Mantova 79; Padova 74; Vicenza 68; Triestina 64; Atalanta U23 58;
Legnago 55; Giana 53; Pro Vercelli, Lumezzane 50; Trento 48; Virtus Verona 47; Pro Patria 46; Renate, Albinoleffe 45; Arzignano 43; Pergolettese 42; Novara 40; Fiorenzuola 38; Pro Sesto 32; Alessandria (-3) 20.
PROSSIMO TURNO (38ª giornata) domenica 28/4/ore 16.15: Albinoleffe-Lumezzane, Alessandria-Vicenza, Arzignano-Atalanta U23, Giana-Pergolettese, Mantova-Legnago, Novara-Fiorenzuola, Padova-Triestina, Pro Sesto-Pro Patria, Trento-Renate, Virtus Verona-Pro Vercelli.