LUMEZZANE – NOVARA 1-1
Il primo gol in campionato con la maglia del Novara di Riccardo Calcagni regala agli Azzurri il quinto pareggio esterno. Ma soprattutto conferma come il vento sia cambiato dall’arrivo di Giacomo Gattuso sulla panchina del Novara. Quarta rimonta nelle ultime cinque gare dopo Renate, Pro Vercelli e Pergolettese. Un “punticino” di speranza nel complicato cammino verso la salvezza. Una gara avara di emozioni, primo tempo che scivola via senza sussulti a parte un tentativo di Cannavò che sfonda a sinistra e serve un pallone in area sul primo palo a Gerbi (13′) che non trova la deviazione vincente. Novara che prende coraggio, cresce alla distanza, ma non trova sbocchi offensivi.
Nella ripresa subito i padroni di casa in vantaggio, gran sinistro da una ventina di mestri di Spini che manda il pallone sul secondo palo dove Desjardins non può intervenire. Il Novara, però, non molla, va vicinissimo al pareggio appena dopo il quarto d’ora con Corti che sono davanti a Filigheddu si fa respingere con le mai del portiere la conclusione a colpo sicuro. Il “Lume” si chiude a doppia mandanata, dopo un tentativo su punizione di D’Orazio, troppo debole, alla mezz’ora per poco non arriva il raddoppio dei valgobbini, ma il destro a giro dell’inossidabile francesce Tougourdeau termina la sua corsa sulla traversa.
Lo scampato pericolo e le forze fresche gettate nella mischia con i cambi di mister Gattuso spingono il Novara a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Dopo una punizione di D’Orazio che l’estremo di casa assorbe, all’ultimo assalto gli sforzi sono premiati. Sul pallone respinto dalla difesa al limite dell’area si avventa Calcagni che lascia partire un potente destro rasoterra che “buca” la retroguardia e il portiere Filigheddu che vede terminare dopo 398 minuti la propria inviolabilità. Novara che dimostra di avere un’anima ed un cuore che batte, che non smette mai di arrendersi. La salvezza resta ancora difficile da perseguire, con un cammino lastricato da grandi insidie, ma ancora una volta i ragazzi in maglia azzurra hanno dimostrato di non meritare l’ultimo posto, ora non più da soli avendo agganciato a quota dieci punti i piacentini del Fiorenzuola, sconfitti in casa per la quinta volta dalla matricola terribile Giana Erminio, al quinto successo esterno che conferma la neopromossa formazione di Gorgonzola allenata dal tecnico debuttande Andrea Chiappella la grande rivelazione del campionato.
LUMEZZANE (4-3-3) Filigheddu 6; Regazzetti 6.5, Pisano 6, Dalmazzi 6, Parodi 6; Calì 6, Taugourdeau 6 (37’ st Pesce ng), Moscati ng (23’ pt Ilari 6); Spini 7 (37’ st Malotti ng), Gerbi 5, Cannavò 5 (21’ st Capelli 5). A disp. Galeotti, Deratti, Troiani, Pogliano, Basso Ricci, Poledri, Scremin, Righetti, Kolaj. All. Franzini 6
NOVARA (3-4-2-1) Desjardins 6; Boccia 6 (42’ st Bagatti ng), Bonaccorsi 6, Bertoncini 6; Calcagni 7, Speranza 6, Ranieri 5.5 (35’ st Gerardini ng), Urso 5.5 (35’ st Migliardi ng); Donadio 6, D’Orazio 6; Corti 5 (21’ st Scappini 5.5). A disp. Boscolo Palo, Menegaldo, Prinelli, Scaringi, Martinazzo. All. Gattuso 6 Arbitro Luongo di Napoli 6Marcatori st 6’ Spini, 45’ CalcagniNote giornata soleggiata ma fredda. Terreno in buone condizioni. Spettatori 400. Ammoniti: Urso, Bonaccorsi, Pisano, Pesce, Speranza. Angoli 5-5. Recupero pt 2’, st 5’
CLASSIFICA Mantova 35; Padova 32; Triestina 30; Pro Vercelli, Vicenza 25;
Virtus Verona 24; Atalanta U23 23; Trento 22; Giana Erminio 21; Renate 20; Albinoleffe, Legnago 19; Lumezzane 18; Arzignano 17; Pergolettese 16; Pro Sesto 15; Pro Patria 14; Alessandria 12; Novara, Fiorenzuola 10.
PROSSIMO TURNO (16^ giornata) sabato 2/12/ore 18.30: Virtus Verona-Triestina, Pro Patria-Atalanta U23; domenica 3/12/ore 14: Novara-Vicenza; ore 16.15: Alessandria-Fiorenzuola; ore 18.30: Albinoleffe-Pro Vercelli; Arzignano-Pergolettese, Giana-Trento, Mantova-Renate, Padova-Lumezzane; ore 20.45: Pro Sesto-Legnago.