Seconda trasferta in Liguria in pochi giorni per il Novara che domani pomeriggio (ore 15 – arbitro Valerio Bocchini di Roma 1) affronta il neopromosso Ligorna, che dopo aver vinto le prime due gara, ha infilato tre sconfitte di fila. Obiettivo evitare il quarto ko per la squadra allenata da Luca Monteforte, sette campionati vinti nei dilettanti liguri. Per il Novara, che dopo i primi due pareggi con Asti e Borgosesia, ha conquistato 9 punti con 3 successi consecutivi, la voglia di fare…poker è tanta, come traspare dalle parole del tecnico Marco Marchioni: “Ci aspetta una settima di fondamentale importanza, con tre match ravvicinati, dopo il Ligorna mercoledi (ore 18 ndr) verrà al “Piola” l’Rg Ticino nel derby, domenica 24 ottobre saremo ancora fuori a Sestri Levante. Tre gare che possono indirizzare la nostra stagione. Ma serve grande spirito di sacrificio, umiltà, convinzione nei nostri mezzi”. Il tecnico romano sarà privo del centrocampista Vaccari e della punta Pereira infortunati, torna in panchina l’esperto difensore centrale Bergamelli. “Voglio vedere l’atteggiamento giusto da parte di tutti, altrimenti non abbiamo capito nulla, non possiamo permetterci di abbassare la guardia, ma ho visto come i ragazzi si sono allenati durante la settimana, hanno voglia di continuare un percorso di crescita, che va fatto cercando di ottenere più punti possibili in questo trittico di gare”.
Novara col solito 3-5-2 con Benassi a guidare la difesa, Tentoni il perno del centrocampo con Bortoletti e Di Masi interni, davanti capitan Gonzalez a supporto del bomber albanese Vuthaj, top scorer degli azzurri con 4 gol. Ligorna con 3-4-3 col tridente Cirrincione, Donaggio, Gomez. Guido Ferraro