Mai come in questo caso si può usare l’espressione tutto può ancora accadere. Sì, perché dopo lo scivolone interno contro il TC Modena di domenica scorsa l’Ebano Piazzano chiude il suo campionato a squadre di serie A2 di tennis con la trasferta romana, in programma domani, domenica 19 novembre, in casa della capolista “schiacciasassi” Eursporting.
Un ultimo turno che il team novarese affronterà con molto rammarico e anche qualche preoccupazione. Alla luce dei risultati maturati domenica scorsa sarebbe infatti bastato anche un pari contro gli emiliani per chiudere in maniera aritmetica il discorso salvezza e al tempo stesso alimentare qualche speranza di conquistare un piazzamento in chiave playoff promozione. Invece la graduatoria al momento dice che alle spalle della formazione capitolina, prima con 15 punti dopo cinque turni disputati, ci sono la Canottieri Padova con 9, il TC Maglie con 7 e poi un terzetto con 5 formato dall’Ebano Piazzano, dal TC Modena e dal Finari Messina, che precedono i campani del Team Avino con 3. Al momento i novaresi possono considerarsi quarti perché in vantaggio per il numero di partite vinte (14) nei confronti delle avversarie, con la compagine siciliana che proprio domani osserverà il suo turno di riposo. L’ultimo posto, quello che porta a una retrocessione diretta, è scongiurato, però l’Ebano Piazzano, oltre a cercare di fare punti di suo contro, dovrà sperare in buone notizie provenienti dagli altri campi, dove si giocano Avino – Padova (campani alla disperata ricerca di punti per evitare la “maglia nera” del girone, veneti impegnati alla difesa del secondo posto) e Maglie – Modena, con i pugliesi ancora in corso per la piazza d’onore.
Puttroppo per questa trasferta romana il capitano Fabio Visentin non potrà avere la formazione al completo, dovendo rinunciare al suo uomo di punta Giovanni Fonio (impegnato in alcuni tornei all’estero) e allo spagnolo Javier Barranco Cosano, schierando molto probabilmente la stessa squadra scesa in campo domenica scorsa, con Jacopo Berrettini (nella foto), che tutti si augurano che l’aria di casa lo aiuti a compiere una bella prestazione, e poi Nicolas Parrizzia, Alessandro Zapelli e Francesco Erbetta, chiedendo loro il massimo. I novaresi daranno il massimo, ma alla luce del percorso netto finora ottenuto non poco dipenderà dalla capolista, che arriva dal suo turno di riposo e che si sicuramente non vorrà fare brutte figure davanti al suo pubblico nell’ultima esibizione prima dei playoff. Insomma, tutto può ancora davvero accadere.