Tennis: l’Ebano Piazzano si gode il primo successo e si prepara allo sprint

Nel campionato di serie A2 i novaresi hanno conquistato un'importante vittoria sui campi della Canottieri Padova, compiendo un importante balzo in classifica. Dopo la sosta Fonio e compagni ospiteranno Modena per chiudere i conti e pensare magari a qualcosa di più della salvezza

Sono stati tre punti pesanti quelli conquistati nell’ultimo weekend dall’Ebano Piazzano. I ragazzi del duo Visentin – Sacchi sono andati infatti a imporsi con il punteggio finale di 4-2 sui difficili campi della Canottieri Padova (nella foto la squadra schierata in occasione della trasferta veneta), ottenendo il loro primo successo in campionato e compiendo un decisivo balzo in avanti nella classifica del girone 3 del torneo a squadre di tennis di serie A2.


Una vittoria che permette a Fonio e compagni di raggiungere addirittura il terzo posto in graduatoria in compagnia del Filari Messina, lasciandosi alle spalle quelle che erano considerate tre possibili dirette concorrenti – la compagine pugliese di Maglie, quella campana dell’Avino San Giuseppe Vesuviano e Modena – nella lotta per la permanenza nella categoria. Anzi, alla luce degli ultimi risultati, i novaresi potrebbero a questo punto addirittura fare un pensierino al playoff promozione.


Dopo la sosta, infatti, l’Ebano Piazzano ospiterà domenica 12 novembre proprio il fanalino di coda emiliano. Altri tre punti vorrebbero dire la certezza assoluta della salvezza, per poi giocarsi, con serenità e senza assilli, tutte le proprie carte nell’ultimo turno a Roma contro la capolista (ormai irraggiungibile) EurSporting, che nell’occasione potrebbe essere un po’… distratta dall’aver tagliato il suo traguardo con largo anticipo.


Tornando alla sfida di Padova, la Canottieri padrona di casa si è dimostrata una compagine solida e competitiva, confermando quanto di buono si era detto di lei e che i risultati sino a quel momento ottenuti non erano affatto casuali. La determinazione e la giornata di buona vena dei ragazzi novaresi ha però permesso di riabaltare il promostico. Un confronto che non era tuttavia iniziato bene per l’Ebano Piazzano, con il primo singolare della mattinata che aveva visto Alessandro Bega cedere in tre set (7-5 / 3-6 / 2-6) di fronte a Giacomini. Il riscatto arrivava però nei successivi tre match: prima lo spagnolo Javier Barraco riusciva a prevalere anche lui dopo tre partite (7-6 / 5-7 / 6-3) nei confronti di Pecci, poi l’exploit di Alessandro Zapelli su Soave per 2-0 (doppio 6-2) e infine quello di Giovanni Fonio, che regolava il russo Kivattsev (numero 485 Atp) in tre set (7-5 / 5-7 /6-3).


Sul punteggio di 3-1 per i novaresi diventavano decisivi i due doppi del pomeriggio e l’Ebano Piazzano riusciva a chiudere i conti già nel primo, con la coppia Fonio – Barranco che aveva la meglio nei confronti di Kivattsev – Valentino per 11-9 al terzo set, dopo che le prime due partite si erano concluse rispettivamente 7-5 per i novaresi e 7-6 per i padroni di casa.


Era il punto del 4-1 che metteva il sigillo alla giornata, lasciando in secondo piano la successiva sconfitta della coppia Bega – Zapelli (maturata grazie a due 6-4) nei confronti di Giacomini – Cocchi.

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Tennis: l’Ebano Piazzano si gode il primo successo e si prepara allo sprint

Nel campionato di serie A2 i novaresi hanno conquistato un’importante vittoria sui campi della Canottieri Padova, compiendo un importante balzo in classifica. Dopo la sosta Fonio e compagni ospiteranno Modena per chiudere i conti e pensare magari a qualcosa di più della salvezza

Sono stati tre punti pesanti quelli conquistati nell’ultimo weekend dall’Ebano Piazzano. I ragazzi del duo Visentin – Sacchi sono andati infatti a imporsi con il punteggio finale di 4-2 sui difficili campi della Canottieri Padova (nella foto la squadra schierata in occasione della trasferta veneta), ottenendo il loro primo successo in campionato e compiendo un decisivo balzo in avanti nella classifica del girone 3 del torneo a squadre di tennis di serie A2.


Una vittoria che permette a Fonio e compagni di raggiungere addirittura il terzo posto in graduatoria in compagnia del Filari Messina, lasciandosi alle spalle quelle che erano considerate tre possibili dirette concorrenti – la compagine pugliese di Maglie, quella campana dell’Avino San Giuseppe Vesuviano e Modena – nella lotta per la permanenza nella categoria. Anzi, alla luce degli ultimi risultati, i novaresi potrebbero a questo punto addirittura fare un pensierino al playoff promozione.


Dopo la sosta, infatti, l’Ebano Piazzano ospiterà domenica 12 novembre proprio il fanalino di coda emiliano. Altri tre punti vorrebbero dire la certezza assoluta della salvezza, per poi giocarsi, con serenità e senza assilli, tutte le proprie carte nell’ultimo turno a Roma contro la capolista (ormai irraggiungibile) EurSporting, che nell’occasione potrebbe essere un po’… distratta dall’aver tagliato il suo traguardo con largo anticipo.


Tornando alla sfida di Padova, la Canottieri padrona di casa si è dimostrata una compagine solida e competitiva, confermando quanto di buono si era detto di lei e che i risultati sino a quel momento ottenuti non erano affatto casuali. La determinazione e la giornata di buona vena dei ragazzi novaresi ha però permesso di riabaltare il promostico. Un confronto che non era tuttavia iniziato bene per l’Ebano Piazzano, con il primo singolare della mattinata che aveva visto Alessandro Bega cedere in tre set (7-5 / 3-6 / 2-6) di fronte a Giacomini. Il riscatto arrivava però nei successivi tre match: prima lo spagnolo Javier Barraco riusciva a prevalere anche lui dopo tre partite (7-6 / 5-7 / 6-3) nei confronti di Pecci, poi l’exploit di Alessandro Zapelli su Soave per 2-0 (doppio 6-2) e infine quello di Giovanni Fonio, che regolava il russo Kivattsev (numero 485 Atp) in tre set (7-5 / 5-7 /6-3).


Sul punteggio di 3-1 per i novaresi diventavano decisivi i due doppi del pomeriggio e l’Ebano Piazzano riusciva a chiudere i conti già nel primo, con la coppia Fonio – Barranco che aveva la meglio nei confronti di Kivattsev – Valentino per 11-9 al terzo set, dopo che le prime due partite si erano concluse rispettivamente 7-5 per i novaresi e 7-6 per i padroni di casa.


Era il punto del 4-1 che metteva il sigillo alla giornata, lasciando in secondo piano la successiva sconfitta della coppia Bega – Zapelli (maturata grazie a due 6-4) nei confronti di Giacomini – Cocchi.

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