Tennistavolo Regaldi, veterani promossi in serie A1: «Inaspettata, siamo felici»

Tennistavolo Regaldi, veterani promossi in serie A1. Inaspettata e per questo ancora più dolce: la formazione di serie A2 veterani, composta da Claudio Sassi, Andrea Ferrari e da Luigi Caiazza è stata promossa nella massima serie vincendo i play off disputati il 23 maggio a Riccione. E che play off, giocati contro squadre favorite come Messina e Ferrara.

Nel primo incontro di giornata Messina ha superato 3-1 Ferrara e confermato il ruolo di favorita; nel secondo è toccato ai Regaldiani che hanno vinto con lo stesso risultati: 3-1 con due punti di Sassi e uno di Ferrari.
Contro Messina una vera battaglia con due incontri vinti e uno perso e una decisiva ultima sfida: sconfitta di Ferrari 1-3 ma la differenza punti fa conquistare ugualmente la promozione.

«Abbiamo incontrato avversari quotati, – spiega Ferrari – già durante l’anno e mai avremmo pensato a questo epilogo. In questa stagione non ci eravamo posti particolari obiettivi se non il giocare e divertirci». Una grande soddisfazione: «Decisamente, è un traguardo raggiunto con le forze casalinghe, non siamo tutti di Novara città ma dopo 30 anni in società ci sentiamo novaresi, – spiega – il prossimo anno? Serie A1 sempre con le nostre forze».

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Tennistavolo Regaldi, veterani promossi in serie A1: «Inaspettata, siamo felici»

Tennistavolo Regaldi, veterani promossi in serie A1. Inaspettata e per questo ancora più dolce: la formazione di serie A2 veterani, composta da Claudio Sassi, Andrea Ferrari e da Luigi Caiazza è stata promossa nella massima serie vincendo i play off disputati il 23 maggio a Riccione. E che play off, giocati contro squadre favorite come Messina e Ferrara.

Nel primo incontro di giornata Messina ha superato 3-1 Ferrara e confermato il ruolo di favorita; nel secondo è toccato ai Regaldiani che hanno vinto con lo stesso risultati: 3-1 con due punti di Sassi e uno di Ferrari.
Contro Messina una vera battaglia con due incontri vinti e uno perso e una decisiva ultima sfida: sconfitta di Ferrari 1-3 ma la differenza punti fa conquistare ugualmente la promozione.

«Abbiamo incontrato avversari quotati, – spiega Ferrari – già durante l’anno e mai avremmo pensato a questo epilogo. In questa stagione non ci eravamo posti particolari obiettivi se non il giocare e divertirci». Una grande soddisfazione: «Decisamente, è un traguardo raggiunto con le forze casalinghe, non siamo tutti di Novara città ma dopo 30 anni in società ci sentiamo novaresi, – spiega – il prossimo anno? Serie A1 sempre con le nostre forze».

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