Con un secco 3-0 la Igor conquista contro la Gruppo Saviola Casalmaggiore il primo “round” del derby tutto italiano di Challenge Cup, mettendo così una forte ipoteca sulla qualificazione al secondo turno della manifestazione. Giovedì prossimo a Viadana Mantovana alle ragazze di Lorenzo Bernardi basterà conquistare due set per chiudere il discorso.
Contro le casalasche delle ex Hancock e Samrkek le azzurre hanno faticato un poco nelle prime due frazioni, chiuse allo sprint dopo un prolungato quanto paziente inseguimento, mentre nel terzo set, forse con un avversario un po’ demoralizzato, tutto è stato più facile. In casa novarese è andata meglio la ricezione, un po’ meno l’attacco, conpensato però con diversi punti a muro. A livello individuale, solita prestazione soprale righe per Akimova (21 punti, 44% in attaco e due muri), mentre, come detto, è tornato a farsi sentire il muro, con 11 punti in questo fondamentale, 4 di Danesi.
Al via la Igor presenta Guidi centrale in coppia con Danesi, lasciando quindi a riposo capitan Chirichella; per il resto ci sono Bosio in palleggio in diagonale con Akimova, Bosetti e Buijs sono le bande con Fersino libero. Dall’altra parte l’indisponibile Hancock viene messa a referto come secondo libero, con Avenia alzatrice titolare. Situazione quasi analoga fra le azzurre, con Bonifacio e Durul in formazione ma indisponibili. Akimova rompe l’iniziale tentativo di fuga delle ospiti, poi Novara pareggia grazie a una pipe di Bosetti (3-3). Ancora Casalmaggiore davanti prima di un break azzurro (8-5) che costringe Musso a fermare il gioco. Alla ripresa le casalasche rovesciano a loro volta la situazione (10-12) e questa volta è Bernardi a chiedere tempo. Insistono le lombarde (12-16) e la panchina novarese spende il suo secondo time out. Guidi rompe il ghiaccio con un primo tempo ma ci vuole la solita Bosetti per riportare Novara a -1, poi Casalmaggiore commette un paio di un’ingenuità (tra cui un fallo di rotazione) e la Igor ringrazia. La gara resta in ogni caso in equilibrio prima di un ennesimo scatto delle ospiti (20-21). Nello sprint a fare la differenza è il muro, con tre block vincenti di Danesi e uno di Bosetti per il 25-21 che chiude il primo set.
Un attacco vincente in parallela di Akimova apre la seconda frazione, ma risponde subito Melandri. Novara incassa due muri consecutivi poi ci pensa l’opposto russo a rimettere le cose momentaneamente a posto, perchè Casalmaggiore ci prova ancora (3-5 e 7-10). L’elastico non si accorcia (11-14 e 12-17). Akimova e Danesi cercano di dare una scossa (15-18 con tempo chiesto da Musso). Black out parziale di Casalmaggiore e muro di Buijs per il -1 (19-20). Il martello olandese trova il pareggio al termine di uno scambio prolungato, prima di un nuovo vantaggio ospite. Akimova e un attacco out delle lombarde rovesciano la situazione, poi un muro di Bosetti e un altro errore di Casalmaggiore consegnano alla Igor il 2-0 (25-22).
Con un muro di Danesi sulla ex Smarzek si riaprono le ostilità nel terzo gioco. La Igor questa volta cerca di fare sul serio fin dall’inizio (5-1 e time out di Musso). Una Casalmaggiore innervosita ci mette del suo (8-2). Novara cerca di mantenere le distanze (10-6 con Guidi e poi 14-10), innestando poi le marce alte (19-14 con Bosetti). Set in discesa grazie ad Akimova e a due ace consecutivi di Bosetti. Chiude Danesi a muro per il 25-16 finale. Appuntamento fra sette giorni; anzi no. A domenica con la sfida di campionato.
Igor Gorgonzola Novara – Gruppo Saviola Casalmaggiore 3-0
(25-21 / 25-22 / 25-16)
Igor: Szakmary, Guidi 3, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Buijs 8, Fersino (L1), Bosetti 12, Chirichella ne, Danesi 11, Bonifiacio ne, Durul (L2) ne, Del Freo ne, Akimova 18. All.: Bernardi.
Casalmaggiore: Perinelli 1, Avenia 2, Colombo ne, Lohuis 10, Melandri 3, Manfredini 1, De Bortoli (L1), Hancock (L2) ne, Edwards, Faraone, Obossa, Smarzek 12, Cagnin 5, Acosta 9. All.: Musso.
Arbitri: Stenbock (Svezia) e Viktorini-Lisa (Slovacchia).
Note: spettatori 1.020.