Volley, Bernardi (Igor): «Contento della reazione nel quarto set»

L'analisi del tecnico novarese dopo il successo per 3-1 nel derby contro Cuneo: «Il nostro è un campionato strano e pericoloso, ma se è il più bello del mondo il motivo è questo». Capitan Bosio: «Proseguiamo sulla nostra strada».

E’ un Lorenzo Bernardi tranquillo quello che incontra i giornalisti al termine del vittorioso confronto con Cuneo. Una partita sotto certi aspetti strana, che ha visto la Igor chiudere bene i primi due set, per poi andare sotto senza riuscire a recuperare nel terzo e poi chiudere con autorità nel quarto.

«Sapevamo che loro chi avrebbero aggredito in battuta – ha esordito il coach novarese – Penso che nei primi due set non ci sia stata storia. Avevamo deciso di fare un po’ di turnover, di dare giustamente merito anche alle ragazze che giocano un po’ meno per il grande lavoro che fanno durante la settimana. Una volta perso il terzo set ho poi cercato di mettere in campo la squadra in quel momento più forte possibile per chiuderla e prendere i tre punti».


Nel dopo gara a tenere parzialmente banco sono le notizie dei risultati, parziali o finali, che provengono dagli altri campi, con Busto Arsizio vittoriosa a Chieri 3-0 e Firenze (prossima avversaria delle azzurre) in vantaggio 2-1 su Milano prima di essere rimontate e superate al tie-break da Alessia Orro e compagne.
«E’ un campionato molto strano – ha aggiunto Bernardi – Un punto, un set alla fine può fare la differenza per una posizione in classifica. Però mi è piaciuta la squadra. Abbiamo perso un set, ma sono cose che succedono durante un percorso. Molto bella la reazione nella quarta frazione, dove abbiamo preso in mano il filo del gioco. Ripeto: il nostro è un campionato strano e pericoloso. Se pensiamo che però si tratta del migliore al mondo il motivo è questo. Il fascino nello sport è anche questo».


Contenta per la vittoria anche Francesca Bosio: «Sono soddisfatta per questi tre punti, perché una partita infrasettimanale è sempre un po’ complicate e poi Cuneo arrivava da una buona gara contro Milano – ha detto la capitana – Abbiamo avuto un piccolo calo e trovato difficoltà nel terzo set, quando siamo andate sotto e, a differenza di altre volte, non siamo riuscite a rientrare. Però credo che la reazione avuta nel quarto sia stata una grande prova di forza del gruppo. Proseguiamo sulla nostra strada».


Con quasi tutte le ragazze ormai disponibili (restano out unicamente Akimova e Fersino, con il libero ormai sulla via del recupero completo) la panchina può proporre finalmente qualche rotazione in più: «Sono molto contenta per le ragazze entrate anche oggi. Avere a disposizione diverse alternative potrà essere un’arma in più e alla distanza fare la differenza».

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L’analisi del tecnico novarese dopo il successo per 3-1 nel derby contro Cuneo: «Il nostro è un campionato strano e pericoloso, ma se è il più bello del mondo il motivo è questo». Capitan Bosio: «Proseguiamo sulla nostra strada».

E' un Lorenzo Bernardi tranquillo quello che incontra i giornalisti al termine del vittorioso confronto con Cuneo. Una partita sotto certi aspetti strana, che ha visto la Igor chiudere bene i primi due set, per poi andare sotto senza riuscire a recuperare nel terzo e poi chiudere con autorità nel quarto.

«Sapevamo che loro chi avrebbero aggredito in battuta – ha esordito il coach novarese – Penso che nei primi due set non ci sia stata storia. Avevamo deciso di fare un po' di turnover, di dare giustamente merito anche alle ragazze che giocano un po' meno per il grande lavoro che fanno durante la settimana. Una volta perso il terzo set ho poi cercato di mettere in campo la squadra in quel momento più forte possibile per chiuderla e prendere i tre punti».


Nel dopo gara a tenere parzialmente banco sono le notizie dei risultati, parziali o finali, che provengono dagli altri campi, con Busto Arsizio vittoriosa a Chieri 3-0 e Firenze (prossima avversaria delle azzurre) in vantaggio 2-1 su Milano prima di essere rimontate e superate al tie-break da Alessia Orro e compagne.
«E' un campionato molto strano – ha aggiunto Bernardi – Un punto, un set alla fine può fare la differenza per una posizione in classifica. Però mi è piaciuta la squadra. Abbiamo perso un set, ma sono cose che succedono durante un percorso. Molto bella la reazione nella quarta frazione, dove abbiamo preso in mano il filo del gioco. Ripeto: il nostro è un campionato strano e pericoloso. Se pensiamo che però si tratta del migliore al mondo il motivo è questo. Il fascino nello sport è anche questo».


Contenta per la vittoria anche Francesca Bosio: «Sono soddisfatta per questi tre punti, perché una partita infrasettimanale è sempre un po' complicate e poi Cuneo arrivava da una buona gara contro Milano – ha detto la capitana – Abbiamo avuto un piccolo calo e trovato difficoltà nel terzo set, quando siamo andate sotto e, a differenza di altre volte, non siamo riuscite a rientrare. Però credo che la reazione avuta nel quarto sia stata una grande prova di forza del gruppo. Proseguiamo sulla nostra strada».


Con quasi tutte le ragazze ormai disponibili (restano out unicamente Akimova e Fersino, con il libero ormai sulla via del recupero completo) la panchina può proporre finalmente qualche rotazione in più: «Sono molto contenta per le ragazze entrate anche oggi. Avere a disposizione diverse alternative potrà essere un'arma in più e alla distanza fare la differenza».

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