La prima di campionato (con il ritorno del pubblico nel palazzetto valutato in 1.200 presenze) e un avversario tradizionalmente ostico come Il Bisonte Firenze potevano riservare non poche insidie, ma alla fine la Igor ha confermato il pronostico conquistando legittimamente i tre punti in palio, anche se qualcosa dovrà essere rivisto nell’economia della gestione della gara, visto che in tutti i tre i giochi Chirichella e compagne, una volta conquistato il vantaggio, non sono poi stata in grado di amministrarlo. Dovendo anzi spremere energie per portare a casa la frazione. In casa novarese conferme da Ebrar Karakurt: l’opposto turco, Mvp del match, è stata anche top scorer con 19 punti, 2 muri e il 48% in attacco, ma tutta la squadra è riuscita a fare gruppo nei momenti di difficoltà.
Nessuna sorpresa al via. La Igor parte con Hancock in regia e Karakurt opposta; Chirichella e Washingon al centro; Bosetti e Daalderop in banda con Fersino libero. Proprio l’olandese e la turca si rivelano decisamente produttive nel costruire il primo break (7-3). Firenze si riporta sotto ma Washingon e Bosetti riportano Novara a +3, anche se le toscane si rivelano in questa fase insidiose a muro. Un block vincente di Karakurt vale il 15-10, con la panchina ospite costretta a spendere in un attimo entrambi i time out. Ormai le azzurre hanno preso il ritmo giusto e si limitano ad amministrare (concedendosi però qualche distrazione di troppo) il vantaggio sino al 25-22 firmato da Karakurt che manda agli archivi il primo set.
Karakurt e una Bosetti decisiva in difesa in un paio di occasioni valgono il 4-1 con il quale si apre la seconda frazione. Il Bisonte impatta ma sempre Karakurt porta le compagne davanti. Diverse nuove leggerezze consentono però alle ragazze di Bellano il sorpasso (8-10 e tempo chiesto da Lavarini). Chirichella prova a ricucire ma le toscane non mollano e con un ace sporco di Sorokaite trovano addirittura il +3 (15-18). Karakurt e Daalderop guidano la rimonta, poi ci pensa Washington a mettere la freccia (19-18). Contropasso Firenze prima del doppio cambio della diagonale in casa novarese (dentro Montibeller e Battistoni) che frutta un nuovo effimero vantaggio azzurro. Ci pensano Bosetti e un muro di Karakurt a firmare il break decisivo (24-22), prima dell’ace di Hancock che chiude il secondo gioco.
Parte con il piede giusto la Igor nel terzo set (servizio di Karakurt per il 7-3). ma come già accaduto in precedenza il cospicuo vantaggio viene dilapidato e Firenze torna a -1 (13-12 e gioco inteerroto dal coach omegnese). La strigliata dalla panchina ha il suo effetto alla distanza, perché le ospiti mollano dopo il servizio di vincente di Washington, il pallone messo a terra da Bosetti (19-16), ma soprattutto l’errore di Bellien. Chiude Washington per il 25-19 del 3-0.
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze 3-0
(25-22 / 25-22 / 25-19)
Igor Novara: Imperiali (L2) ne, Herbots ne, Montibeller, Battistoni, Fersino (L1), Bosetti C. 7, Chirichella 9, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 10, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 14, Karakurt 19. All.: Lavarini.
Firenze: Sorokaite 7, Sylves 3, Cambi 4, Bonciani, Van Gestel 4, Panetoni (L1), Knollema 3, Bellien 7, Enweonwu 1, Graziani 1, Golfieri ne, Kwakalor 15, Lapini ne, Diagne (L2) ne. All.: Bellano.
Arbitri: Carcione di Roma e Zavater di Roma.