Accanto alla superconfermata “Cate” Bosetti e ai nuovi arrivi dell’ungherese Szakmary e dell’olandese Buijs, ecco arrivare la tedesca Hanna Orthmann per completare la batteria di bande per la Igor 2023-’24. Per la venticinquenne (li compirà il prossimo 3 ottobre, per 188 centimetri di altezza) giocatrice di Luedinghausen si tratta della seconda esperienza italiana dopo quattro campionati al Vero Volley Monza e uno alla Savino Del Bene Scandicci tra il 2017 e il 2022, mentre nella passata stagione ha giocato in Turchia nel TH Yollan, ex squadra di Ebrar Karakurt.
«Per me l’Italia è come una seconda casa – queste le prime parole della neo “igorina” – e sono felice di poter giocare nuovamente nel vostro campionato. Inoltre Novara è un club prestigioso, che si mantiene costantemente al top anche a livello internazionale. Per me è stato facile prendere la decisione di legarmi alla Igor. Il mio obiettivo? Miglirarmi come ogni anno e con le compagne cercare di costruire qualcosa di bello».
«Hanna è un giocatore importante – così il direttore generale del club novarese, Enrico Marchioni – con grandi doti offensive e che ha maturato una bella esperienza. C’é stata la possibilità di portarla in maglia azzurra e lo abbiamo fatto, con la convinzione che possa essere una bella occasione per entrambi: per lei di compiere un ulteriore salto di qualità e per noi per ripartita con un’atleta forte. Siamo fiduciosi che possa diventare uno dei punti di riferimento della squadra».
Intanto a Milano la Vero Volley ha presentato ufficialmente Paola Egonu, che così in Italia dopo una stagione al VakifBank di Istanbul, culminata con il successo nella finalissima di Champions league che l’ha vista protagonista assoluta. Non una notizia sotto tutti gli aspetti, visto che il suo ritorno in Italia per giocare all’ombra della Madonnina era risaputo da tempo, anche se stupiscono i “contorni” hollywoodiani che hanno accompagnato l’evento, segnale che la società milanese (che ha annunciato tra l’altro che giocherà gran parte degli incontri nel capoluogo, abbandonando quasi definitivamente l’Arena di Monza) dopo due finali perse contro la Imoco Conegliano punta decisamente a vincere il suo primo scudetto.