Dopo una salutare giornata di riposo che ha fatto seguito alla convincente vittoria per 3-1 contro il Giappone l’Italia torna in campo oggi pomeriggio alle 17.15 (consueta diretta televisiva su Rai Due e Sky Sport Uno) per affrontare l’Argentina nel terzo match della sua Pool nella seconda fase del Mondiale. Per le ragazze di Davide Mazzanti è l’occasione, in caso di vittoria da tre punti, per chiudere in anticipo i conti per quanto riguarda la qualificazione al terzo step della rassegna, il tabellone dei quarti di finale, senza dover attendere l’esito della sfida in programma domani contro la Cina.
Le azzurre guidano infatti il girone denominato E (quello che si disputa in Olanda) con 20 punti (6 vittorie da 3 punti e una sconfitta da 1), precedendo di una lunghezza le stesse asiatiche e il Brasile, mentre grande bagarre è in atto per conquistare la quarta piazza, con Giappone e Belgio attualmente appaiate a quota 15. Proprio la squadra di Britt Herbots potrebbe rivelarsi l’ago della bilancia, dovendo affrontare domani il Brasile e domenica la Cina.
Nell’altra Pool (quello in corso di svolgimento in Polonia), non sembra conoscere ostacoli il cammino della Serbia, leader con 20 punti, unica formazione imbattuta di questo mondiale, ma con una vittoria al tie-break. Ma è grande lotta alle spalle delle balcaniche, con la Turchia seconda con 3 lunghezze di ritardo. La squadra di Guidetti e Karakurt precede gli Usa e Polonia, tornata prepotentemente di gioco dopo il sotto certi aspetti clamoroso 3-0 rifilato alle statunitensi. Da brividi il programma degli ultimi due giorni: stasera le galavanizzate ragazze di Lavarini (che potranno contare tra l’altro sul calore del pubblico di casa) affrontano una delle “mine vaganti” del gruppo, il Canada, potendo tra l’altro conoscere il risultato di Usa – Turchia in programma alle 17.30; il piatto forte di domani è invece rappresentato da Serbia – Turchia.
Tornando all’Italia, coach Mazzanti ha dichiarato che «contro Argentina e Cina dovremo semplicemente giocare come sappiamo e vogliamo. Sarà importante gestire la squadra dal punto di vista visico, perché siamo in un momento del Mondiale in cui il calendario, con due partite ravvicinate, non facilita il recupero. Sarà importante ottenere il risultato ma anche gestire le energie».