Se qualcuno nutriva ancora qualche dubbio il confronto di ieri sera ha confermato ancora una volta l’assoluta superiorità dell’Imoco Conegliano. Le “pantere” viaggiano a un’altra velocità, appartengono a un’altra categoria e chiunque provi ad avvicinarsi a loro finisce inesorabilmente triturato. Certo, la perfezione assoluta non esiste. Però nella pallavolo la forza di una squadra non la si misura se lascia le avversarie a 9 o a 10 punti. Piuttosto quando nel corso di un match riesce in ogni caso a portare a casa la frazione, in qualsiasi modo. Pur nell’ennesima situazione di emergenza la Igor si è trovata nelle condizioni di riuscire a impattare la gara nel secondo set, ma ancora una volta ha finito per sbattere contro la rabbia agonistica di Wolosz e compagne, cedendo ai vantaggi un parziale che forse, se portato a casa, avrebbe potuto aprire nuovi scenari o almeno dare un po’ più di morale alle azzurre.

Al danno rappresentato dallo 0-3 incassato al “Pala Verde” (onestamente anche pronosticabile alla vigilia) si è però aggiunta la beffa dell’ennesimo infortunio stagionale, che questa volta ha colpito l’ultima arrivata, Marina Markova. La forte schiacciatrice russa, a causa di una distorsione alla caviglia subita in un banale scontro di gioco con Eleonora Fersino (nella foto LVF), è stata costretta a lasciare il rettangolo di gioco zoppicante già nel corso del primo set (nei tre “frame” tratti dalle immagini televisive).

Sull’entità dell’infortunio è al lavoro lo staff sanitario della società anche se sarà molto difficile (se non quasi impossibile) rivederla in campo già domenica nello scontro con Scandicci, incontro decisivo per capire dove potranno collocarsi Chirichella e compagne nella griglia dei playoff.

Il turno infrasettimanale ha del resto provocato un importante scossone al vertice della classifica. Se la vittoria di Conegliano, oltre a confermare il primo posto matematico delle trevigiane anche in questa regular season ha contribuito a “ricacciare” indietro la Igor, ha sorpreso non poco lo scivolone al tie-break di Milano contro Casalmaggiore. Della cosa ne ha approfittato proprio Scandicci, che grazie al 3-0 su Chieri, si è ritrovata solitaria al secondo posto e domenica pomeriggio si presenterà al “Pala Igor” più che mai intenzionata a difenderlo.

La Lega volley femminile ha nel frattempo comunicato nella giornata di ieri che, d’accordo con la Fipav, al termine della stagione regolare non si disputeranno i playoff Challenge. All’edizione 2024-’25 della manifestazione vinta la scorsa settimana dalla Igor accederà direttamente la quinta classificata della serie A1. Le formazioni che avrebbero dovuto partecipare potranno disputare – su base volontaria e in base alla disponibilità di atlete in vista delle convocazioni della Nazionale – un torneo che designerà alla fine la formazione che nel prossimo settembre potrà organizzare la Wevza Cup.