Ultime tre giornate di regular season per la serie A1 di volley femminile concentrate tutte in una settimana, con la Igor che, reduce la spedizione bulgara che le ha permesso di conquistare la semifinale di Coppa Cev, è pronta a giocarsi le ultime carte per tentare di agganciare il terzo posto. Una posizione che da un po’ di tempo sta diventano una sorta di “tormentone”. A lungo inseguito, per un momento anche conquistato, ma poi sciaguratamente perso in conseguenza di qualche punto di troppo lasciato per strada, il terzo “gradino” del campionato è un traguardo ancora possibile, anche se purtroppo le ragazze di Lorenzo Bernardi non sono padrone del loro destino, ma dovranno confidare anche in una serie di risultati favorevoli dagli altri campi.
Si comincia infatti dalla trasferta di oggi a Treviglio (fischio d’inizio alle 17) contro Bergamo, riedizione per quella che all’inizio del millennio era stata una sfida alla quale era legato un pezzo di scudetto. Mercoledì sera al “Pala Igor” Francesca Bosio e compagne ospiteranno Vallefoglia per poi chiudere sabato prossimo a Firenze contro Scandicci, che nel frattempo sarà reduce dall’incrocio con Milano del penultimo turno.
«Domenica ci attende una partita complessa – ha detto la palleggiatrice Valentina Bartolucci – Bergamo è una squadra solida che ha fin qui disputa un’ottima stagione, risultando fra le sorprese positive del campionato. In ottica playoff stanno lottando come noi per il miglior piazzamento possibile in queste ultime tre partite».
Stesso obiettivo della Igor, che per la regista marghigiana dovrà scendere in campo concentrata e determinata: «Siamo consapevoli di non poter concedere nulla alle nostre avversarie o tutto sarà più complicato. Domenica a Treviglio, come nelle altre due ultime sfide, servirà la migliore versione di noi. Poi tireremo le somme».
Un po’ ovunque si gioca per qualcosa in palio. Nei tre anticipi di ieri, quasi scontata vittoria per 3-0 di Conegliano contro Cuneo. Successo numero 24 per le “pantere” dove l’unica vera notizia è stata l’assenza in panchina del tecnico Daniele Santarelli, fermato dall’influenza. Poi pesantissimo 3-1 in chiave salvezza per Firenze in casa di Talmassons e infine due punti strappati da Busto Arisizio a Perugia. Le umbre, grazie al punticino, hanno agganciato le “gatte”, mentre le fiorentine hanno scavalcato Roma, inguaiando non poco la formazione della capitale che oggi pomeriggio (alle 16) se la dovrà vedere con Chieri, in quello che curiosamente è anche un anticipo di quella che sarà una finale tutta italiana di Challenge Cup. L’altra partita in contemporanea con Bergamo – Novara sarà Scandicci – Pinerolo, per finire alle 18 con Vallefoglia – Milano.