Riscatto azzurro. Dopo lo stop di ieri contro il Brasile, un fatale tie break costato a Myriam Sylla e compagne l’imbattibilità nel Mondiale, nel primo pomeriggio di iggi – a meno di 24 ore di distanza dalla “maratona” contro le sudamericane – è arrivato l’atteso riscatto delle ragazze di Davide Mazzanti, capaci di superare in quattro set e in rimonta un ostico Giappone.
Un successo che conferma la prima posizione dell’Italia nel suo girone della seconda fase (19 punti con 6 vittorie) e la grande possibilità di chiudere il discorso qualificazione ai quarti di finale nel prossimo match contro l’Argentina, in programma venerdì 7 ottobre.
Eppure le cose non si erano messe per il verso giusto neppure contro le asiatiche. Le azzurre – oggi in maglia bianca, al via con l’unica novità di Sylla per Pietrini in banda con Bosetti, Chirichella e Danesi al centro, Orro in regia con Egonu opposto e De Gennaro libero – hanno infatti patito a lungo il gioco delle giapponesi, capaci di frenare gli attacchi delle italiane. La logica conseguenza è stata un primo set che ha visto le asiatiche sempre avanti e chiudere a loro favore la frazione 20-25.
Ancora Giappone nelle fasi iniziali del secondo gioco (5-8), poi l’Italia ha registrato difesa e attacco e per le avversarie è diventato sempre più difficile mettere il pallone a terra, cosa capitata sino a quel momento alle azzurre. Dal 12-9 si è passati al 17-14 grazie a Enogu, Sylla, ma anche al un servizio di Chirichella tornato molto efficace. Frazione in discesa, chiusa 25-20.
L’Italia ha quindi pigiato sull’acceleratore (7-0 il parziale iniziale nel terzo set), allungando ulteriormente (14-6 e 18-9) sino al 25-14 per il 2-1. Un momento favorevole che è proseguito anche nella quarta frazione, con le giapponesi “attaccate” sino all’8-7 prima di cedere nettamente (15-8) e arrendersi con un altro netto 25-15.
Ora, come detto, una giornata di riposo prima del match contro l’Argentina, venerdì 7 ottobre alle 17.15, con la consueta diretta televisiva su Rai Due e Sky Sport Uno.