Volley, contro l’Argentina il massimo risultato con il minimo sforzo

L'Italia supera abbastanza agevolmente le sudamericane in tre set, ottenendo la matematica qualificazione ai quarti di finale del Mondiale. Domani contro la Cina l'ultima gara della seconda fase per conservare il primato nel girone

Massimo risultato con il minimo sforzo. Come da pronostico l’Italia supera in tre set (25-19, 25-18 e 25-17 i parziali) l’Argentina e conquista con una giornata di anticipo la qualificazione ai quarti di finale del Mondiale. L’ultima gara di domani contro la Cina (inizio alle 13.30 con diretta televisiva su Rai Due e Sky Sport Uno) servirà unicamente a suggellare un eventuale primo posto nella Pool proprio ai danni della compagine asiatica, che chiuderà poi i suoi impegni domenica contro il temibile Belgio. La prima classificata di ciascuna Pool affronterà la quarta, mentre la seconda giocherà contro la terza.


Nessuno sconto da parte del team azzurro, che ha iniziato e disputato quasi tutta la gara con il consueto 6+1, diagonale Orro – Egonu, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Sylla bande con De Gennaro libero. Di Bosetti il primo punto del match, ma le ragazze di Mazzanti appaiono un pochino lente a carburare, consetendo alle avversarie la parità sino a quota 12. Poi, una volta cambiato ritmo, con un servizio che ha messo più volte in difficoltà la ricezione avversaria e una Egonu finalmente produttiva in attacco, il primo set è andato agli archivi 25-18.


La voglia di chiudere il più in fretta possibile la pratica e risparmiare energie in vista del match contro le cinesi ha portato l’Italia a schiacciare ulteriormente sull’acceleratore nei due parziali successivi, con Danesi sempre protagonista a muro. Il secondo gioco è stato ampiamente gestito sino al 25-18, mentre nel terzo si è registrato un ultimo sussulto da parte dell’Argentina. In ogni caso le azzurre (con la panchina che ha giustamente concesso spazio anche a Gennari, Lubian, Malinov e Nwakalor) hanno chiuso senza problemi 25-17.

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Volley, contro l’Argentina il massimo risultato con il minimo sforzo

L’Italia supera abbastanza agevolmente le sudamericane in tre set, ottenendo la matematica qualificazione ai quarti di finale del Mondiale. Domani contro la Cina l’ultima gara della seconda fase per conservare il primato nel girone

Massimo risultato con il minimo sforzo. Come da pronostico l’Italia supera in tre set (25-19, 25-18 e 25-17 i parziali) l’Argentina e conquista con una giornata di anticipo la qualificazione ai quarti di finale del Mondiale. L’ultima gara di domani contro la Cina (inizio alle 13.30 con diretta televisiva su Rai Due e Sky Sport Uno) servirà unicamente a suggellare un eventuale primo posto nella Pool proprio ai danni della compagine asiatica, che chiuderà poi i suoi impegni domenica contro il temibile Belgio. La prima classificata di ciascuna Pool affronterà la quarta, mentre la seconda giocherà contro la terza.


Nessuno sconto da parte del team azzurro, che ha iniziato e disputato quasi tutta la gara con il consueto 6+1, diagonale Orro – Egonu, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Sylla bande con De Gennaro libero. Di Bosetti il primo punto del match, ma le ragazze di Mazzanti appaiono un pochino lente a carburare, consetendo alle avversarie la parità sino a quota 12. Poi, una volta cambiato ritmo, con un servizio che ha messo più volte in difficoltà la ricezione avversaria e una Egonu finalmente produttiva in attacco, il primo set è andato agli archivi 25-18.


La voglia di chiudere il più in fretta possibile la pratica e risparmiare energie in vista del match contro le cinesi ha portato l’Italia a schiacciare ulteriormente sull’acceleratore nei due parziali successivi, con Danesi sempre protagonista a muro. Il secondo gioco è stato ampiamente gestito sino al 25-18, mentre nel terzo si è registrato un ultimo sussulto da parte dell’Argentina. In ogni caso le azzurre (con la panchina che ha giustamente concesso spazio anche a Gennari, Lubian, Malinov e Nwakalor) hanno chiuso senza problemi 25-17.

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