Con la solita prova convincente da parte del collettivo la Igor si è sbarazzata in tre set della Smi Roma, proseguendo nel suo percorso e iniziando così a far sentire il fiato sul collo alle formazioni che la precedono in classifica. Un successo non facile e scontato, contro una formazione che domenica scorsa era riuscita a strappare un set a Conegliano e che ha fatto della battuta, in diversi frangenti, una delle sue armi più pericolose. Dall’altra parte della rete una Novara attenta in difesa, meno fallosa complessivamente (servizi a parte all’inizio del match e qualche passaggio a vuoto in ricezione), ancora una volta cresciuta nel corso del match, contro una squadra che è riuscita a tenere botta per le due prime frazioni per poi cedere nettamente nella terza.
Si comincia con il 6+1 al momento titolare, con Bosio e Tolok a formare la diagonale, Squarcini e Alksic al centro, Alsmeier e Ishikawa bande e De Nardi libero. La Igor forza un po’ troppo il servizio all’inizio, collezionando una serie di errori dai nove metri, bilanciati però da tante difese, con una infinità di palloni toccati. Ci vogliono Tolok e Squarcini per ottenere il primo break (8-6), subito vanificato. Una Roma più concreta passa addirittura avanti (9-11 e 10-13, costringendo Bernardi a fermare il gioco). Alsmeier e Tolok riportano sotto Novara (15-16), poi tocca a Ishikava tenere la Igor “attaccata” al punteggio prima del 20-20 di Alsmeier (con time out di Cuccarini). Al rientro in campo un muro di Bosio porta avanti Novara (altro stop della panchina capitolina) e subito dopo Ishikawa colpisce dai nove metri due volte (23-20). Chiude il set Alsmeier (25-21).
Igor all’inseguimento anche nelle fasi iniziale della seconda frazione, poi, quando il set sembra essere rimesso in carreggiata, la battuta di Roma “cecchina” letteralmente la ricezione novarese (9-12), costringendo Bernardi a fermare il gioco. E’ questione di un attimo, perché basta un break, con quattro punti consecutivi di Tolok, per rovesciare la situazione (13-12), e poi prendere il largo sempre con la russa e Ishikawa (16-13 e 18-14). Cambio della diagonale novarese e anche Mims risponde “presente” con due punti (21-17). Preludio della volata chiusa 25-18 da un muro di Aleksic.
Terzo gioco ancora con più marcata supremazia Igor. La Smi regge sino al 9-6, poi il punteggio si “allarga” sempre di più. Bernardi, come a Milano, concede spazio a Villani, Mazzaro e anche al secondo libero Mazej. Il sipario lo fanno calare Ishikawa e proprio Villani (25-17).
Igor Gorgonzola Novara – Smi Roma Volley 3-0
(25-21 / 25-18 / 25-17)
Igor: Villani 3, Bosio 3, Bartolucci, De Nardi (L1), Alsmeier 10, Ishikawa 17, Mims 2, Orthmann ne, Bonifacio ne, Mazej (L2), Mazzaro 2, Tolok 16, Squarcini 9. All.: Bernardi.
Roma: Provaroni 1, Ciarrocchi 3, Rotar 6, Rucli 4, Adelusi (L2) ne, Cicola, Schoelzer 6, Melli ne, Zannoni (L1), Mirkovic 5, Orvosova 13, Muzi, Costantini. All.: Cuccarini.
Arbitri: Papadopal e Pozzato.