Una Igor dai volti decisamente diversi supera al tie-break in rimonta la Fenera Chieri e si conquista il diritto di giocarsi sa sabato la semifinale scudetto contro la “corazzata” Conegliano. Un 3-2 maturato nella “bella” al termine di una prestazione come al solito altalenante, con tanto nervosismo nel primo e nel terzo set, ma caratterizzato anche da impennate di qualità che hanno permesso alle ragazze di Lorenzo Bernardi di dominare la seconda frazione e di crescere ulteriormente nel quarto gioco e poi ancora nel quinto, dove ha funzionato meglio il muro – difesa. al di là degli aspetti più tecnici è ancora una volta venuto fuori il grande cuore della squadra, capace di risalire la china nei momenti di difficoltà grazie al sostegno del suo pubblico.
Formazione standard per Novara, con Bosio e Tolok a formare la diagonale; Bonifacio e Aleksic sono le centrali, Alsmeier e Ishikawa le bande con Fersino libero. Aleksic e un muro di Tolok firmano il primo “strappo” (6-3). Ishikawa risponde ai tentativi di rimonta di Chieri, poi un lungo ping – pong è interrotto da un break delle ospiti (14-17 con un muro di Gray che costringe Bernardi a fermare il gioco). Un altro block di Alberti vale il +4 per la Fenera. Due errori delle “collinari” consentono a Novara di riavvicinarsi (18-19), ma la Fenera sembra più in palla (19-23 con Skinner) e riesce a prendersi il prino set con la statunitense (20-25).
Tolok, Ishikawa e Alsmeier firmano il 5-0 con il quale si apre il secondo set, con Bregoli che chiede immediatamente tempo. Il “tesoretto” viene ben gestito (10-3), poi sale in cattedra Tolok (15-5) e stavolta è Novara ad amministrare (22-11). Ishikawa e Aleksik “timbrano” il pareggio (25-12).
Stavolta è Chieri a partire meglio nel terzo set (0-3), poi la Igor riesce a rimettersi in carreggiata. Alsmeier chiude uno scambio quasi perso, poi ci vuole un errore di Gray per coronare il lungo inseguimento (8-8). Non basta ancora, perché Chieri trova lo spunto per un ulteriore scatto (8-11). Ci prova Bonifacio ma comincia a serpeggiare anche un po’ di nervosismo (13-17 dopo un errore di Tolok, poi è anche Aleksic a sbagliare). Due punti consecutivi di Mims e un attacco di seconda di Bosio riavvicinano la Igor (17-20), ma due muri delle torinesi la ricacciano indietro (19-23). Buijs e Gray regalano il 2-1 alle ospiti (20-25).
Spalle al muro la Igor, con Mims in campo fra le partenti, inizia con il piglio giusto la quarta frazione (8-1). La Fenera torna a farsi sotto (8-4) ma viene ricacciata indietro da Alsmeier (muro e attacco per il 13-5). Novara riesce nuovamente ad alzare il muro (20-11). Ancora una volta non si può stare tranquilli, perché Chieri prova a riavvicinarsi. Ci vuole un altro block di Aleksic per “spegnere” le torinesi. Ishikava mette a terra il pallone del 2-2, capitalizzato al secondo tentativo da Bosio (25-17).
Decisivo tie-break che si apre con un muro di Bosio, poi è Alsmeier a spingere la Igor. Sbaglia Buijs e Novara passa al +3 (4-1). Botta e risposta fra le due squadre ma è la Igor andare al cambio di campo sull’8-5. Aleksic protagonista con due punti consecutivi, poi è Bonifacio a “cecchinare” la ricezione della Fenera (11-5). Pallone pesantissimo messa a terra da Ishikawa, poi sono Aleksic e Mims a mettere il sigillo per il finale 15-6.
Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri 3-2
(20-25 / 25-12 / 20-25 / 25-17 / 15-6)
Igor: Villani ne, Bosio 4, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L1), Alsmeier 20, Ishikawa 14, Mims 7, Bonifacio 11, Aleksic 15, Mazzaro ne, Tolok 13, Akimova (L2) ne, Squarcini ne. All.: Bernardi.
Chieri: Bednarek ne, Spirito (L1), Skinner 17, Lavagnino ne, Alberti 6, Van Aalen 4, Anthouli, Buijs 14, Gicquel 14, Rolando, Gray 3, Fanfani (L2) ne, Omoruyi 2, Guiducci. All.: Bregoli.
Arbitri: Vagni e Brancati. Spettatori: 2.900.
