Il mercato della Igor mette il “lucchetto” anche sul reparto centrali, con il club della presidente suor Giovanna Saporiti che ha annunciato l’arrivo in maglia azzurra di Alessia Mazzaro. Sarà dunque la “rossa” di Tradate (nella foto LVF con la maglia della Nazionale) a completare una batteria rinnovata per tre quarti ma di livello, composta dalla confermata Sara Bonifacio e dagli innesti di Federica Squarcini e Maja Aleksic.
Nata il 19 settembre 1998, 184 centimetri, Mazzaro, dopo l’ultima stagione trascorsa a Il Bisonte Firenze, torna ora in Piemonte, dove aveva già vestito per quattro campionati la maglia della Fenera Chieri. Curiosamente proprio con le “collinari” nell’annata 2022-’23 aveva conquistato prima la Wevza Cup e poi la Challenge, percorso “ricalcato” lo scorso anno dalla Igor. Alessia è sorella minore di Irene, pure lei pallavolista ma schiacciatrice di ruolo, che gli sportivi novaresi abituati a seguire anche le categorie minori hanno conosciuto per aver disputato due campionati in B2 con la maglia del Galliate tra il 2014 e il ’16.
La neo “igorina”, dopo i primi passi nel Cistellum Cislago (con debutto in B2 nel 2012), ha compiuto il salto in A2 con le maglie di Monza e Filottrano. Nella sua bacheca una promozione nella massima categoria con entrambe le società e una Coppa Italia con il club marchigiano. Poi la sua prima esperienza in Toscana, a Scandicci, seguita, come detto, da quattro anni a Chieri. Una serie di prestazioni positive le sono valse la possibilità di entrare nel gruppo della Nazionale, con la quale ha vinto l’Europeo nel 2021, i Giochi del Mediterraneo l’anno successivo e, in precedenza, un Mondiale di categoria nel 2015.
Per il direttore generale della Igor Enrico Marchioni l’arrivo di Mazzaro rappresenta una precisa scelta del club: «Avendo l’obiettivo di arrivare il più in là possibile tanto in campionato quanto in Cev Cup, abbiamo valutato che fosse fondamentale avere ampie alternative in ogni reparto». Da qui l’esigenza di un “pacchetto” centrale «così ben assortito, composto da atlete abituate a giocare e pronte a mettersi al servizio del gruppo. Un valore aggiunto importante che sicuramente farà la differenza nel corso della stagione».
«Sono entusiasta ed emozionata di questa opportunità – ha detto la giocatrice – Novara ha allestito un ottimo gruppo. Mi aspetto un livello di allenamento molto alto e una squadra altamente competitiva. Sono contenta di poter lavorare anche con Bernardi. Proprio la sua presenza in panchina è stata importante per la mia scelta di vestire la maglia azzurra. Avrò la doppia fortuna di poter giocare in un top club e di essere abbastanza vicina alla mia famiglia. Lavorerò per crescere e fruttare gli spazio che riuscirò a ritagliarmi per dimostrare il mio valore».