Sei vittorie su sei con 18 punti in classifica; un solo set ceduto alle avversarie e un quoziente punti di 1,57. Sono questi i “numeri” impressionanti che, al giro di boa dei campionati regionali (anche se si sono già giocate le gare dell’ottavo turno), testimoniano lo strapotere del Pizza Club Issa Novara nel primo “sottogirone” della serie C femminile. Non certo una sorpresa, visto che fin dalla scorsa estate molti addetti ai lavori hanno pronosticato una “passeggiata” delle giallo-nere novaresi in vetta alla classifica e un quasi scontato approdo in B2. Il tecnico Simone Cavazzini (nell’immagine di 2Esse Photo), al di là di discorsi più o meno scaramantici, preferisce mantenere la calma: «Sono soddisfatto dei risultati – dice – mentre le prestazioni sono state non poco condizionate da diversi episodi come infortuni o anche situazioni legate al Covid che mi hanno impedito di poter disporre a lungo dell’intero organico». Però la qualità il “roster” della Issa è tale da fare in ogni caso la differenza in questa categoria. C’é allora da chiedersi chi riuscirà a fermare la marcia del Pizza Club? Cavazzini tiene ben saldi i piedi a terra: «Dobbiamo mantenere alta la concentrazione contro qualsiasi avversario. Sabato ospitiamo le verbanesi della Vega Rosaltiora (seconda in graduatoria con tre lunghezze di ritardo dalla Issa, ndr) che all’andata ci fece soffrire non poco. Se dovessimo riuscire a superarle anche stavolta avremmo fatto un passo in più verso il nostro obiettivo».
La partita è al momento calendarizzata per le 20.30 di sabato 20 alla palestra della “Peretti” di corso Risorgimento, ma sul suo regolare svolgimento (come per tutto il resto del programma) sono le incognite emerse negli ultimi giorni. Il riacutizzarsi della curva dei contagi soprattutto nell’area del Torinese e la chiusura delle scuole (e di conseguenza delle palestre, campi di gioco di molte società) ha fatto ipotizzare una possibile sospensione dei campionati. Il direttivo del Comitato piemontese della Federvolley si è già riunito nella sera di ieri, lunedì, ma una decisione sulla questione è attesa domani o al più tardi giovedì. Ancora Cavazzini: «Noi ci atterremo alle decisioni che saranno assunte, perché prima di ogni altra cosa conta la salute delle atlete e del gruppo. Mi auguro solamente che ci venga data la possibilità di proseguire gli allenamenti, visto che noi come altre squadre hanno rispettato in pieno tutti i protocolli, in modo da essere pronti al momento di un’eventuale ripresa».