Volley, già qualificata per i quarti di Champions, la Igor cerca il “pass” per diventare testa di serie

Seppure faticando più del previsto contro una mai doma Olomouc, la Igor ha dunque ottenuto con un giorno d’anticipo il “pass” per accedere al tabellone finale della Champions League. Più che il 3-1 ottenuto contro la compagine della Repubblica Ceca e giunto al termine di una prestazione caratterizzata forse da un po’ troppi alti e bassi, quello che ha tenuto banco nel dopo gara è comunque la grande impresa raggiunta. Ora manca davvero solo la ciliegina sulla torta: vincere anche il match contro le padrone di casa del Chemik (che nel frattempo hanno fatto loro per 3-0 la sfida contro la Dinamo Kazan), chiudendo la Pool E al primo posto. Questo perché alla luce dei risultati finora registrati e calcolando le varie combinazioni possibili in base alla partite ancora da disputare, qualora Chirichella e compagne dovessero imporsi (con qualsiasi risultato) risulterebbero fra le prime quattro delle otto ammesse ai quarti di finale e di conseguenza testa di serie. In caso di sconfitta, invece, la Igor sarebbe ammessa “solo” come migliore fra le seconde.

 

Tornando alla sfida contro Olomouc particolarmente contenta è la polacca Malwina Smarzet, cui l’aria di casa ha indubbiamente portato bene: «Sono orgogliosa della mia squadra – ha detto – Anche non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo abbiamo vinto ed era tanto importante quanto difficile. Non era facile tornare subito in campo dopo la “battaglia” contro Kazan». L’opposto ha ammesso che si sono commessi ancora tanti errori gratuiti, «ma le nostre avversarie hanno disputato una partita eccezionale. Per questo dico che c’é da essere orgogliosi per questa vittoria».

Gli ha fatto eco Stefania Sansonna, Mvp del primo match contro Kazan la sera precedente: «Siamo molto felici per la vittoria e la qualificazione, non era facile ed era molto importante riuscirci. Per noi – ha aggiunto il libero pugliese – è fondamentale aver ottenuto un posto nella fase a eliminazione diretta, però adesso ci aspetta un’altra battaglia. Vogliamo offrire una grande prestazione e chiudere al meglio questo girone».

L’appuntamento, come del resto già annunciato in sede di presentazione del programma, è per le 20.30 (con diretta televisiva su Rai Sport +HD), come partita di chiusura della rassegna e sarà preceduta dalla sfida Dinamo Kazan – Olomouc.

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Volley, già qualificata per i quarti di Champions, la Igor cerca il “pass” per diventare testa di serie

Seppure faticando più del previsto contro una mai doma Olomouc, la Igor ha dunque ottenuto con un giorno d’anticipo il “pass” per accedere al tabellone finale della Champions League. Più che il 3-1 ottenuto contro la compagine della Repubblica Ceca e giunto al termine di una prestazione caratterizzata forse da un po’ troppi alti e bassi, quello che ha tenuto banco nel dopo gara è comunque la grande impresa raggiunta. Ora manca davvero solo la ciliegina sulla torta: vincere anche il match contro le padrone di casa del Chemik (che nel frattempo hanno fatto loro per 3-0 la sfida contro la Dinamo Kazan), chiudendo la Pool E al primo posto. Questo perché alla luce dei risultati finora registrati e calcolando le varie combinazioni possibili in base alla partite ancora da disputare, qualora Chirichella e compagne dovessero imporsi (con qualsiasi risultato) risulterebbero fra le prime quattro delle otto ammesse ai quarti di finale e di conseguenza testa di serie. In caso di sconfitta, invece, la Igor sarebbe ammessa “solo” come migliore fra le seconde.

 

Tornando alla sfida contro Olomouc particolarmente contenta è la polacca Malwina Smarzet, cui l’aria di casa ha indubbiamente portato bene: «Sono orgogliosa della mia squadra – ha detto – Anche non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo abbiamo vinto ed era tanto importante quanto difficile. Non era facile tornare subito in campo dopo la “battaglia” contro Kazan». L’opposto ha ammesso che si sono commessi ancora tanti errori gratuiti, «ma le nostre avversarie hanno disputato una partita eccezionale. Per questo dico che c’é da essere orgogliosi per questa vittoria».

Gli ha fatto eco Stefania Sansonna, Mvp del primo match contro Kazan la sera precedente: «Siamo molto felici per la vittoria e la qualificazione, non era facile ed era molto importante riuscirci. Per noi – ha aggiunto il libero pugliese – è fondamentale aver ottenuto un posto nella fase a eliminazione diretta, però adesso ci aspetta un’altra battaglia. Vogliamo offrire una grande prestazione e chiudere al meglio questo girone».

L’appuntamento, come del resto già annunciato in sede di presentazione del programma, è per le 20.30 (con diretta televisiva su Rai Sport +HD), come partita di chiusura della rassegna e sarà preceduta dalla sfida Dinamo Kazan – Olomouc.

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