Marina Markova, schiacciatrice di San Pietroburgo classe 2001, 199 centimetri di altezza, vestirà la maglia della Igor Novara nella fase finale dell’attuale stagione. Dopo una lunga ed estenuante trattativa il direttore generale del club azzurro Enrico Marchioni è riuscito a raggiungere l’accordo con la compagine turca del Muratpasa Sigortashop, portando così all’ombra della Cupola un’atleta fortemente inseguita da parecchio tempo.
Markova, grande rivelazione quest’anno in Turchia – alla sua prime esperienza da professionista dopo essersi formata negli Stati Uniti prima alla Syracuse University e poi in quella della Florida, risultando uno dei prospetti più talentuosi del campionato universitario americano Ncaa – sarà in città all’inizio della prossima settimana per mettersi subito a disposizione di coach Lorenzo Bernardi. Il suo arrivo contribuirà senza dubbio ad aumentare il livello di quantità e di qualità del roster novarese in vista dello sprint finale della regular season ma ancora di più in chiave playoff. Con la Igor vestirà la maglia numero 23.
Di trattativa lunga e laboriosa ha detto Marchioni, ma a favore della Igor ha giovato «l’immediata volontà da parte dell’atleta di volersi misurare con il campionato italiano». Più difficile convincere il suo attuale club di privare di un elemento che per Marchioni «ha fatto la differenza. Sono subentrate anche ragioni extrasportive, ma quando tutto sembrava ormai tramontato è arrivata la… fumata bianca. Con il suo arrivo aumentano le rotazioni disponibili; si tratta sicuramente di qualcosa che ci aiuterà a lottare per i nostri obiettivi».
Da parte sua Markova si è detta emozionata ed entusiasta di «giocare in un club come quello di Novara e di potersi misurare in un campionato fra i migliori del mondo come quello italiano. Non vedo l’ora di poter crescere e imparare molto grazie a questa nuova avventura».
