Quarto tassello per il mosaico della Igor Volley 2021-'22. Mentre Chirichella e compagne si stanno preparando al primo atto della finale scudetto in programma sabato sera nella “tana” della Imoco Conegliano, la società ha annunciato il prolungamento del contratto per la prossima stagione anche per l'azatrice marchigiana Ilaria Battistoni. Il nome della vice-Hancock è il quarto (dopo quelli di Haleigh Washington, Caterina Bosetti e Stefani Sansonna) del “roster” azzurro per quello che sarà – ed è l'augurio di tutti – il primo campionato post pandemia. Un rinnovo, commenta il direttore generale Enrico Marchioni, che la società definisce «il giusto riconoscimento per quanto ci ha dato la giocatrice in questa stagione, sia dentro sia fuori dal campo. Siamo molto contenti che lei abbia accettato di proseguire il percorso iniziato con noi la scorsa estate: Sicuramente qualche “sirena” le sarà arrivata ma averla ancora con noi il prossimo anno è motivo di orgoglio. Un altro tassello fondamentale per la costruzione del nostro futuro è stato ben fissato». Ilaria Battistoni, palleggiatrice di Fano, classe 1996, è giunta all'ombra della Cupola la scorsa estate prelevata dal San Giovanni in Marignano, club dove aveva disputato una stagione in B1 e quattro in A2. Consapevole del fatto, ha confessato la diretta interessata, che non solo per essere una debuttante nel massimo campionato il suo ruolo sarebbe stato quello di “riserva” della regista dell'Oklahoma, ha lavorato quotidianamente con impegno in palestra, facendosi poi trovare pronta quando coach Stefano Lavarini ha deciso di gettarla nella mischia. E non solo quando si è trattato di sostituzioni tattiche o per fare semplicemente rifiatare Hancock. «Sono molto felice di poter cogliere questa opportunità che mi è stata data, di continuare a far parte di questo gruppo che è stupendo - ha detto - La continuità che la società ha deciso di dare a gran parte della squadra è la dimostrazione del bel lavoro svolto da tutti. Ora spero di poter vivere una stagione con il pubblico, che qui a Novara è eccezionale, so che sarebbe ancor più gratificante. La scelta di rimanere? Quando ho firmato la scorsa estate mi ero detta che sarebbe stato per una stagione, che non avrei resistito a far la riserva perché mi piace giocare… e invece ho cambiato idea, mi sbagliavo. Mi sono trovata benissimo in questo contesto, sto crescendo e percepisco ogni giorno la fiducia di compagne, allenatore e società e quindi penso che un altro anno così possa farmi maturare e crescere ancora di più. La prossima stagione la affronterò sapendo cosa mi aspetta, senza il timore che avevo quest’anno per un mondo che era totalmente nuovo. Come squadra partiremo un passo avanti, perché a parte qualche volto nuovo, partiremo che ci conosciamo già, dentro e fuori dal campo, e questo fa la differenza».