Impresa Igor! Le ragazze di Lavarini superano in quattro set la “corazzata” VakifBank Istanbul e, sul filo di lana, strappano alla formazione turca il primato nella Pool C e con questo la qualificazione ai quarti di finale nel tabellone di Champions, dove se la dovranno vedere con le tedesche di Stoccarda. Per contro le turche dovranno invece affrontare un turno in più, iniziando il loro cammino gia la prossima settimana con gli ottavi. Questo l’esito dell’ultimo turno della fase a gironi della massima manifestazione continentale, giocato a Novara per l’impossibilità della formazione turca di ospitare una gara che il calendario le assegnava fra le mura amiche.
E’ bastata una Igor attenta e determinata, con poche sbavature, per avere ragione di un VakifBank che solo a tratti ha avuto modo dimostrare le sue reali potenzialità, mentre Novara ha avuto il merito di cancellare la pessima prestazione di domenica scorsa a Bergamo.
Dopo un minuto di silenzio per ricordare le vittime del sisma che ha colpito la scorsa settimana il Paese anatolico si comincia con Battistoni in regia e Karakurt opposto; Chirichella e Danesi sono le centrali, Adams e Bosetti le bande con Fersino libero. La Igor sfrutta subito qualche indecisione in attacco delle turche (pesanti due errori di Egonu e un muro subito dalla veneta) per il 5-3 Igor. “Murone” di Danesi (5-8) ma le azzurre (per l’occasione con la seconda divisa) non si fermano: anche Battistoni mura (7-12) che costringe Guidetti a fermare il gioco. Novara riesce ad amministrare bene e allunga (Adams mette a terra il pallone dell’8-17) ulteriormente. Ventrsino punto di Bosetti, poi Chirichella e compagne amministrano sino al 19-25 (errore al servizio del VakifBank) che chiude la prima frazione.
Secondo set con le giallonere appaiono più registrate (4-2). Chirichella riporta sotto Novara e poi ci vuole un’astuzia sotto rete di Danesi per trovare il pareggio a quota 6. Il VakifBank sfrutta però fin da subito qualche imprecsione di troppo delle novaresi per trovare un primo break (11-8). Adams prova a suonare la carica alle compagne (14-10), ma dall’altra parte della rete risponde Egonu con un ace chirurgico (17-11). La squadra di Giovanni Guidetti imprime un’accelerata (20-12) e impatta 25-17.
Novara più in palla in avvio di terzo gioco (1-4), davanti a un VakifBank piuttosto “molle”. Basta una una Igor attenta a non commettere troppe imprecisioni per mantenere e consolidare il vantaggio. Nonostante un tentativo di rimonta di Istanbil, Danesi dai nove metri “buca” la ricezione ospite e conquista il primo di una lunga serie di set point (16-24). L’orgoglio del VakifBank non conosce pause e il patrimonio novarese viene quasi completamente dilapidato (22-24). Ci pensa Adams a scacciare la paura mettendo a terra il pallone del sospirato 22-25.
Sulle ali dell’entusiasmo Novara frutta ottimamente un ottimo turno in battuta di Bosetti per aprire il quarto set con uno 0-4. Karakurt risponde a Gunes (2-5) poi l’opposto della Igor si ripete con un pallonetto beffardo. Guidetti chiede tempo. Una Egonu piuttosto altalenante sbaglia il servizio mentre subito dopo Karakurt trova l’ace. Con le unghie e coin denti Novara difende il suo margine (9-12 con gioco fermato dalla panchina avversaria). Egonu trova il pareggio a quota 13 e poi il sorpasso. Squillo di Bosetti (16-14), ma il VakifBank riesce a imprimere un’inerzia nuova al match. Novara ha tuttavia il merito di rimanere “attaccata” (19-18 con Adams) e sfruttare un’attimo di pausa delle turche (19-19). Karakurt riporta Novara davanti (21-22), poi sbagliano sia Egonu che Karakurt. Bosetti schiaccia la palla che può valere il match ma poi viene tradita dal servizio (23-24). Niente paura: ci pensa Adams a “timbrare” il
VakifBank Istanbul – Igor Gorgonzola Novara 1-3
(19-25 / 25-17 / 22-25 / 23-25)
VakifBank: Ozabay 2, Aykac (L2), Akman ne, Ogbogu 10, Egonu 28, Gabi 13, Golubay 1, Karutasu 1, Bajema 4, Acar (L1), Cebecioglu 3, Gunes 12, Daalderop ne, Akbay ne. All.: Guidetti.
Igor: Cambi, Adams 16, Bresciani ne, Giovannini ne, Battistoni 3, Fersino (L1), Bosetti C. 11, Chirichella 7, Danesi 6, Varela (L2) ne, Bonifacio ne, Carcaces ne, Ituma 1, Karakurt 20. All.: Lavarini.
Arbitri: Sikanjic (Liechtenstain) e Simonovic (Svizzera).