Igor Novara – Saugella Monza atto secondo. Archiviata la “battaglia” di mercoledì sera (nella foto di Santi la gioia delle azzurre dopo il punto decisivo), che ha visto le ragazze di Stefano Lavarini prevalere al tie-break, va in scena questa sera nell’Arena del capoluogo brianzolo (inizio alle 20.30 con diretta televisiva su Rai Sport HD) la seconda sfida della semifinale dei playoff scudetto. Capitan Chiricella e compagne sono alla ricerca del “pass” per accedere, quasi certamente – non ce ne voglia Scandicci – contro la Imoco Conegliano, all’atto conclusivo della stagione. In caso di successo delle lombarde bisognerà ricorrere alla “bella” di martedì sera al “PalaIgor”.
Espugnare Monza sarà un’impresa non facile, visto che nell’attuale campionato, fra le mura amiche, la Saugella ha perduto in una sola circostanza, guarda caso nella sfida della regular season contro le “pantere”. Serviranno costanza e pazienza, ma soprattutto maggiore precisione: «Se a Novara è stata dura, a Monza lo sarà ancora di più – ha detto a tal proposito la centrale Haleigh Washington, 16 punti con un ace, il 69% in attacco e sei muri vincenti in garauno – Loro sono una formazione forte e completa, che può contare su una serie di battitori di altissimo livello e su un muro molto efficace. Noi dovremo alzare ulteriormente l’asticella e, cosa fondamentale, giocare ogni scambio senza paura».
Servirà il giusto atteggiamento e maggiore lucidità nei momenti più determinanti, come accaduto mercoledì sera e riconosciuto dallo stesso Lavarini nel dopo gara. Servirà maggiore precisione dai nove metri (14 errori al servizio, 8 nel solo primo set, sono stati un po’ troppi) per cercare di sfruttare i punti deboli di un complesso ostico, determinato, che venderà sicuramente cara la pelle. Ma che soprattutto cercherà a sua volta di non ripetere i troppi errori (36!) commessi nella prima partita. Le notizie che provengono da Monza parlano di una Saugella bellicosa come non mai, a cominciare da capitan Heyrman e Van Hecke (22 punti per l’opposto belga in garauno), ma la Igor dovrà cercare di saltare l’ostacolo senza paura. Il primo tabù (sconfiggere Monza dopo cinque ko consecutivi nelle varie manifestazioni) è stato infranto. Adesso tocca vincere in Brianza, cosa che a Novara non riesce dal dicembre del 2016. Si può fare.