Mentre domenica pomeriggio la Imoco Conegliano conquistava la sua quarta Coppa Italia consecutiva ai danni della Vero Volley Milano la Igor (nella foto di Santi) ricaricava le batterie in vista della trasferta in Germania. Stasera alle 19,30 (diretta su Eurosport2 e Discovery+) Cristina Chirichella e compagne cercheranno sul terreno del Potsdam, nella quinta e penultima partita della Pool C della Champions league, il “pass” aritmetico per la qualificazione al tabellone finale della massima competizione europea.

Un passaggio del turno che a tutti sembrava scontato dopo il 3-0 interno di due settimane fa ai danni della Stella Rossa Belgrado, ma che poi ha finito per complicarsi alla luce, il giorno dopo e contro ogni possibile previsione, della vittoria dello stesso Potsdam per 3-2 a Istanbul contro il Fakifbank. Un risultato che ha rimescolato in parte le carte nel girone, rimettendo in corsa le stesse tedesche. Sia chiaro, sulla carta il divario fra le due squadre è evidente, come lo si è potuto vedere in occasione del match del “PalaIgor” dove le azzurre si sono imposte 3-1, ma resta il fatto che la Igor si troverà davanti un avversario galvanizzato, determinato come non mai nel cercare il ripetere il colpaccio ottenuto in Turchia. Una vittoria delle azzurre con qualsiasi punteggio le metterebbe definitivamente al riparo da ogni pericolo indipendentemente dalla prossima e conclusiva gara nella “tana” di Egonu, Gabi e socie; viceversa un passo falso complicherebbe loro la vita sulla strada della qualificazione.

Servirà insomma una prestazione attenta fin dai primi scambi, ripartendo da quanto comunque fatto vedere sabato nella semifinale di Coppa Italia contro Conegliano. Un match che, al di là del solito esito finale negativo, ha dato ancora una volta alle novaresi, che hanno raggiunto la Germania nella giornata di ieri, la consapevolezza della loro forza.

«Metteremo in campo concentrazione e determinazione per vincere – ha detto il libero Eleonora Fersino – Cerchiamo di ottenere il miglior risultato possibile, visto che a questo punto ogni singolo set è prezioso per la classifica del girone e per la qualificazione. Affronteremo una squadra tignosa, che lotta su ogni pallone e difende tanto. Questo vuol dire che da parte nostra servirà tanta pazienza, non avere la fretta di chiudere il punto nel corso delle azioni. Per fare la partita che vogliamo dovremo essere innanzitutto efficaci al servizio e poi lavorare in maniera ordinata con il sistema muro – difesa».