Come sempre da qualche tempo a questa parte gli inglesismi si sprecano. La nuova stagione della pallavolo è stata definita a livello nazionale la “golden age”, l’età dell’oro, dopo il trionfo delle ragazze di Julio Velasco nel torneo olimpico di Parigi. A Novara si è scelto “ney journey”, nuovo percorso (o viaggio) per “battezzare”, ieri sera, giovedì 2 ottobre, la nuova stagione con l’ormai tradizionale appuntamento rappresentato dalla presentazione della Igor Volley alla città.
Sul palcoscenico del teatro fanno bella mostra la Wevza Cup e la Challenge, i due trofei alzati la scorsa stagione dopo diversi anni di “magra”. Tutti si augurano che che le stesse scene – soprattutto quella di Nantes – si possano in qualche modo ripetere. L’entusiasmo di tutti c’è, a cominciare dal patron Fabio Leonardi, che però non è cascato nel trabocchetto del facile proclama, limitandosi a dire che «la squadra è forte e ogni obiettivo è raggiungibile».
Prima della sfilata della squadra, con in testa la nuova capitana Francesca Bosio e la sua “vice” Sara Bonifacio, e dello staff tecnico al completo, il sindaco Alessandro Canelli ha ricordato come nel successo di agosto dell’Italia «ci sia un pezzo anche di Novara» proprio con Lorenzo Bernardi, che ha fatto parte di quella spedizione come assistente del tecnico italo – argentino. Ma dietro quella medaglia d’oro, per il primo cittadino, come per lo stesso “mister secolo” c’è una crescita di un intero movimento, «ci sono la crescita costante di un movimento, imprenditori e famiglie che hanno fatto squadra e investito, perché nello sport senza denari non si va da nessuna parte».
Ma dietro la Igor c’è sempre l’Agil, con il suo progetto sportivo e sociale, più volte ribadito dalla presidente suor Giovanna Saporiti. E l’ultimo appuntamento prima del via del nuovo campionato, domenica promeriggio subito con un derby a Chieri, non poteva essere che il “Memorial Ferrari”. Giunto alla sua settima edizione, l’evento vuole ricordare la figura dell’imprenditore novarese che fu uno degli artefici – il gruppo ristretto della prima ora – della rinascita del volley femminile ad alto livello in città.
L’edizione di quest’anno, in attesa, come aveva auspicato il direttore generale della società Enrico Marchioni in sede di presentazione «di riallargare in futuro la formula magari con un quadrangolare», sarà caratterizzata da una sfida secca contro un avversario di prestigio come la Numia Vero Volley Milano dai tanti volti conosciuti, a partire dal tecnico Stefano Lavarini. Al di là dei contenuti tecnici l’importanza dell’evento è la sua finalità benefica. Il ricavato sarà infatti devoluto all’Angsa di Novara – Vercelli per la realizzazione del Progetto Colibrì. L’invito a tifosi e appassionati è quindi quello di accorrere numerosi al “PalaIgor” questa sera, giovedì 3 ottobre. L’appuntamento è per le ore 20 e i biglietti (posto unico) sono ancora in vendita a 10 euro.
